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4 dic 2018

Filetti di nasello panati al forno con pistacchio timo e pane alla curcuma


Ecco una semplice ricetta per cucinare facilmente degli  ottimi filetti di nasello con una particolare e croccante panatura a base di pistacchio, pane alla curcuma e timo. Un piatto davvero veloce  da preparare pronto in meno di mezzora, e che grazie alla particolare panatura risulterà molto gustoso

Per far prima potete chiedere al vostro pescivendolo di fiducia di sfilettarvi i naselli, e se volete aiutandovi con una pinzetta potete rimuovere le eventuali spine rimaste.

Ecco quindi come preparare questi fantastici e croccanti filetti di nasello panati al forno

Ingredienti per tre persone

tre filetti di nasello freschi
uno spicchio d'aglio
50 grammi di pistacchi tostati non salati
50 grammi pane grattugiato non troppo fine
succo di limine
timo 
Olio extra vergine di oliva
sale fino

Versare due cucchiai d'olio evo in una padella e farlo andare con lo spicchio d'aglio, quando quest'ultimo avrà preso colore eliminarlo quindi farci tostare rapidamente il pane grattugiato per meno di un minuto, versare quindi in una ciotola, aggiungere quindi un poco di sale e una bella presa di foglie di timo secche.

Sbucciare i pistacchi, trasferirli in un mortaio quindi pestare sino ad ottenere un granella, aggiungere al pane e amalgamare per bene.

Stendere un foglio di carta da forno su di una leccarda quindi adagiarci sopra dalla parte della pelle i filetti di Nasello. bagnarli con poco succo di limone, salare leggermente quindi ricoprirli con la panatura.

Far cuocere in forno caldo ventilato a 180 gradi per quindici minuti al massimo, regolarsi in base allo spessore dei filetti.


Buona ricetta e buon appetito a tutte e tutti con questi gustosi filetti di nasello al forno panati con pistacchio, timo e pane alla curcuma.


28 feb 2017

Calamari alla piastra con crema di broccolo romanesco e menta


Ecco un piatto veloce, semplice e soprattutto facile da preparare ma che vi assicuro davvero ricco di gusto, dei fantastici calamari freschi cotti velocemente sulla piastra accompagnati con una gustosa e fresca crema di broccolo romanesco alla menta e colatura di alici. Ho anche aggiunto un po' di sale alla liquirizia sui calamari perché trovo che ne arricchisce il sapore con una piccola nota fresca amara.

Per la crema di broccoli l'importante è non cuocerli troppo giusto pochi minuti e poi bloccarne subito la cottura versandoli in acqua ghiaccio, in questo modo si fissa anche il colore e non tenderà a diventare scuro una volta frullato.

Ecco quindi la ricetta per questa fantastico ma vi assicuro facile e veloce preparare:

Ingredienti per due persone

quattro calamari freschi
un quarto di broccolo romanesco
qualche foglia di menta
pepe rosa
sale alla liquirizia
il succo di un limone
olio extra vergine di oliva
sale e pepe


Pulire i calamari, se lo chiedete facilmente lo fa il vostro pescivendolo di fiducia, quindi lavare sotto acqua corrente per bene e tagliare in quarti i calamari e farli asciugare su carta da cucina.

Tagliare le cime del broccolo romanesco quindi farlo andare in acqua bollente insieme a qualche foglia di menta e al succo di mezzo limone per due minuti, scolare con una schiumarola e far raffreddare in una ciotola con acqua e ghiaccio in modo da bloccarne la cottura. Lasciar riposare una decina di minuti quindi con la schiumarola trasferire i broccoli nel bicchiere del frullatore, salare e pepare a piacer, aggiungere un cucchiaino di colatura alle alici e un paio di foglie di menta, un pizzico di sale e pepe quindi il succo di mezzo limone, versare un filo di olio extravergine di oliva quindi frullare sino ad ottenere una salsa omogenea.
 
Mettere la piastra sul fuoco con fiamma bella alta quindi cuocere i pezzi da calamari per un minuto circa da entrambe le parti. Stendere la crema di broccoli romaneschi al centro del piatto quindi adagiare sopra i pezzi di calamaro e un ciuffo di tentacoli. aggiungere un po' di sale alla liquirizia e decorare con un po' di pepe rosa.

Buon appetito a tutte e tutti


28 nov 2016

La ricetta per delle fantastiche tapas: Spiedini di capesante e pancetta affumicata con coriandolo


Adoro le capesante e trovo che l'abbinamento con i vari tipi di pancetta sia sempre fantastico, questa volta ho pensato quindi di preparare queste semplici ma ottimi spiedini, delle ottime tapas a base per l'appunto di capesante (si possono usare tranquillamente quelle surgelate) e pancetta affumicata. Ho inoltre pensato di rafforzare il profumo di affumicato con del semi di coriandolo che ho tostato in padellino.

La ricetta per preparare queste fantastiche tapas è davvero semplice, e va bene si per un apertivo in piedi come antipasto, inoltre è davvero veloce e in poco tempo si può portare in tavola un fantastico finger food:


Ingredienti per 10 spiedini
40 capesante sgusciate
10 fette di pancetta affumicata
due cucchiai di semi di coriandolo
sale fino

Tostare leggermente i semi di coriandolo in un padellino quindi versarli in un mortaio e postarli sino a quando saranno polvere.

Eliminare la cotenna, se presente, dalle fette di pancetta affumicata. Sistemare quattro capesante in modo che la pancetta le avvolga ad se tutte e infilzare con uno stecco (vedi foto sopra). Far andare su piastra calda gli spiedini cosi ottenuti per un minuto, quindi salare e spolverare con il coriandolo, quindi terminare la cottura per altri venti secondi. Sistemare in un un piatto da portata.

Buon appetito a tutte e tutti, io non ho fatto in tempo a scattar la foto che già scomparivano dai piatti .... :)

21 nov 2016

Una semplice ricetta per un ottimo curry di pesce a base di ricciola


Preparo spesso i curry di pesce, trovo sia una ricetta davvero semplice da preparare ma che porta in particolare un mondo di profumi e sapori; di solito non ho un pesce e in genere scelgo in base al pescato del giorno, quando però trovo delle fantastiche ricciole non me le faccio certe sfuggire. E' un ottimo pesce che  preparo spesso, ad esempio in crosta di sale oppure per veloci tartare. Le sue carmi sode e rosa però son particolarmente indicate per preparare spezzatini come questo profumatissimo curry.
Quando andate dal vostro pescivendolo di fiducia se le trovate non troppo grandi chiedete di sfilettarvele, potrete usare i filetti per ricette direttamente alla piastra oppure, una volta tolta la pelle tagliarla a cubetti per preparare degli ottimi curry come questa semplice ricetta:


Ingredienti per tre persone

600 grammi di filetto di ricciola
due cucchiai di cipollotti tritati compreso il verde
un cucchiaio di curry
un cucchiaino di curcuma
un cucchiaio di prezzemolo tritato
vino bianco secco
Olio evo
sale e pepe

Con un coltello flessibile incidere ogni filetto per la lunghezza, quindi tendolo premuto con il palmo della mano utilizzare il coltello per rimuovere la pelle, quindi tagliarlo a cubetti. Accendere il fuoco sotto una padella e tostarci per qualche istante il curry insieme alla curcuma, serve ad esaltare i profumi e i sapori dei loro oli essenziali, quando incominceranno a prendere calore, levarla la padella dal fuoco e versare il curry e la curcuma in una tazzina.

Versare qualche cucchiaio d'olio extra vergine di oliva sulla padella mettere sul fuoco e far andare a fiamma morbida i cipollotti tritati, quando incominciano ad essere traslucidi aggiungere i cubetti di pesce, il curry e la curcuma, far andare qualche istante rimescolando quindi bagnare con il vino bianco secco, aggiustare di sale e pepe quindi far andare per qualche minuto, rimescolando. Aggiungere quindi  il prezzemolo e terminar la cottura per un minuto.
Servire al centro dei piatti.

Buon appetito a tutte e tutti!

1 set 2016

Antipasto semplice ma d'effetto: capesante con besciamella alla paprika affumicata e aneto con porro stufato



Ecco una ricetta per preparare un ottimo e gustoso antipasto, delle fantastiche capesante, in particolare qui ho usa la varietà più piccola chiamata anche canestrelli, con un'ottima besciamella alla paprika affumicata e aneto e del porro stufato in padella.

La ricetta è davvero semplice e veloce da preparare e volendo si possono usare quelle surgelate ma vi assicuro che quelle fresche son davvero un'altra cosa, per la  ricetta della besciamella tempo fa l'avevo postata in una versione allo zafferano, la trovate a questo link, basta non mettere lo zafferano :-)

Se non trovate l'aneto fresco (io lo coltivo in vaso) potete usare le foglioline verdi del finocchio hanno un profumo che lo richiamo anche se meno dolce.

Ingredienti per due persone

8 capesante canestrelli
200 grammi di besciamella
un cucchiaino di paprika affumicata
un pezzo di porro di circa 4 dita
aneto fresco tritato
porto bianco
olio evo
sale fino

Lavare per bene il porro e tritarlo, Aprire le capesante, con un coltello estrarle quindi  eliminare la parte grigia sabbiosa, lavarle e asciugarle. Farle andare in una padella con un filo d'olio extra vergine di oliva per un minuto e metterle da parte. pentolino scaldare la besciamella precedentemente preparata insieme ad un cucchiaino di paprika affumicata e uno' di aneto tritato a piacere, mescolare di tanto in tanto sino a quando la besciamella sarà calda.


In una teglia da forno sistamro  le valve delle cappesante, quindi aggiungere un po' di porro stufato e aggiungerci sopra una cappa santa, coprire con la besciamella alla paprika affumicata e aneto; far gratinare quindi per un minuto. Servire poi al centro dei piatti e decorando con qualche rametto di aneto fresco.

Buon appetito a tutte e tutti !!!


7 ago 2016

Tomahawk di maiale con paprika affumicata e spezie alla piastra


La tomahawk o ascia di guerra è un classico dei barbecue americani, generalmente di vitello o di vitellone non è comunque raro trovarla di maiale, quest'ultima leggermente più piccola è comunque gustosissima e saporita, si tratta in pratica duna una bracciola con attaccata la costina. Una vera prelibatezza per gli occhi e il palato.
Quando le ho viste nella mia macelleria di riferimento logicamente non me la son fatta sfuggire e prese una a testa, hanno anche un ottimo rapporto prezzo / qualità, ho invitato i commensali, le ho speziate e preparate!

Per ricordare maggiormente il barbecue, non potendolo preparare in casa ..., le ho massaggiate con dell'ottima paprika affumicata, pepe verde, sale affumicato maldon e un trito di timo, rosmarino e alloro. Le ho quindi cotte a fiamma vivace e una volta portate in tavola vi assicuro che non c'è stato bisogno di come si suol dire sotterrare l'ascia di guerra.... perché son state spolpate in un istante nonostante il peso..... davvero ottime e gustose!

Ecco quindi la ricetta per preparare queste fantastiche tomahawk di maiale :



Ingredienti per quattro persone

4 tomahawk di maiale
un cucchiaio di paprika affumicata
pepe verde macinato al momento
timo
alloro
rosmarino
sale affumicato.

Cospargere le tomahawk di carne con le spezie e l'erbette massaggiandole da entrambi i lati, quindi lasciarle riposare per una decina di minuti. Nel frattempo scaldare la bistecchiera e quando sarò rovente cuocerci l'ascia di carne di maiale quatto minuti per lato quindi far abbrustolirle dalla base dell'osso e dall'altra parte come nella foto sopra.

Servire nei piatti e lasciare riposare cinque minuti. Accompagnare con una buona salsa bbq (barbecue), se vi serve pubblico la ricetta.

Buon appetito quindi a tutte e tutti e buone vacanze, noi si va in alto adige!


15 apr 2016

Canederli allo speck in brodo di aneto e gomasio


Eccoci da poco rientrati tra 4 giorni a Bressanone (Brixen); giorni bellissimi ricchi di saune e bagni turchi, aufguss e super relax, e appena uscito il sole anche un bel po' di immancabile abbronzatura integrale (in alto adige nei centri benessere è obbligatorio, fortunatamente, stare nudi).
 Prima di partire abbiam fatto il pieno di prodotti locali tra cui logicamente dell'ottimo speck, quindi era duopo assaggiarlo ed iniziare ad utilizzarlo, ho quindi optato per una ricetta classica tirolese i canederli ( knodel ) che ho preparato per l'appunto allo speck e ho pensato di cucinare in un brodo fresco e speziato a base di aneto e gomasio, quest'ultimo è un tipico condimento giapponese in pratica una miscela di sale marino e semi di sesamo tostati, trovo abbia un sapore particolare che si sposa molto bene con lo speck, per questo ho pensato di farne un brodo in cui far andare i canederli.

Il piatto è risultato davvero gustoso e saporito, e la dose di due canederli a testa credo sia quella ideale per non sentirsi poi troppo pieni. Un piccolo consiglio che posso dare è quello di fare i dadini di speck belli sottili (2 o 3 mm ) perché se troppo grossi poi il canderlo tende a sfaldarsi

Ingredienti per due persone

150 grammi di pane bianco raffermo tagliato a cubetti
100 g di Speck tagliato a dadini
1 uovo
mezzo bicchiere di latte (circa 125 / 150 cc)
mezza cipolla tritata
una noce di  di burro
un presa di erba cipollina tritata
20 grammi di farina
qualche rametto di aneto fresco
gomasio

sale e pepe

Far andare la cipolla tritata nel burro ed aggiungere lo Speck, appena questo incomincia a rosolare levare dal fuoco, versare in un recipiente e mescolare con il pane.
Sbattere l'uovo insieme al latte e l'erba cipollina. Salare moderatamente e pepare a piacere il composto di pane, cipolla e speck (questo è già sapido di suo e la rosolatura ne esalata la sapidità); aggiungere quindi all'impasto il latte con l'uovo e l'erba cipollina, mescolare delicatamente e lasciar riposare quindici minuti. Passato il tempo versare un po' di farina; mescolare delicatamente e formare con le mani i canederli (Knödel) nella classica forma di palle di diametro di circa 5 cm. Se risultassero troppo molli, rassodare con il pangrattato.
Preparare il brodo con acqua e aggiungendo alcuni rametti (compresi i gambi) di aneto e una bella presa di gomasio, portare a bollore e quindi cuocerci dentro i canederli per quindici minuti circa.

Servire nei piatti insieme ad un po' di brodo (a piacere) e decorare con un rametto di aneto fresco.

Buon appetito e buon week end a tutte e tutti

24 feb 2016

Moscardini in umido con pomodoro, ginepro, zenzero, salvia e porto bianco


Ecco una ricetta davvero semplice da preparare e cucinare e  vi assicuro davvero gustosa e saporita: dei fantastici moscardini cotti con pomodorini profumati e aromatizzati con ginepro, salvia, zenzero e porto bianco. Preparo spesso i moscardini hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, generalmente un costo inferiore rispetto ai polpi e quelli spesso son belli teneri. Sono ottimi in umido e questa volta ho pensato di arricchire di sapori e profumi il tutto, ho quindi usato dei pomodorini in scatola nel loro succo (daltronde non è la stagione e quelli in scatola son invece colti proprio nella stagione migliore) e per dar un sapore fresco ho aggiunto dello zenzero, ho quindi profumato il tutto con del ginepro, della salvia e del per me immancabile porto bianco.

Come dicevo la ricetta è davvero semplice da cucinare, ecco quindi come preparare ecco quindi come preparare questo ottimo secondo base di moscardini in umido con zenzero, ginepro, salvia e porto bianco:




Ingredienti per quattro persone

1 Kg di moscardini piccoli
Un cucchiaio di capperi sotto sale
un cucchiaino di bacche di ginepro
una scatola di pomodorini nel loro succo
un pezzo di zenzero di circa un centimetro
salvia fresca
porto bianco
un cipollotto
uno spicchio d'aglio
Olio extra vergine di oliva
sale e pepe

Eviscerare i moscardini, levare il becco e gli occhi quindi lavarli per bene ed asciugarli. Tritare il cipollotto e lo spicchio d'aglio. Versare in una padella un paio di cucchiai d'olio, far stufare il cipollotto tritato e lo spicchio d'aglio, dopo qualche minuto aggiungere i moscardini e bagnare con mezzo bicchiere di porto bianco, far svaporare l'alcool. Aggiungere i pomodorini con il loro succo, i capperi sciacquati, il ginepro, lo zenzero tritato e le foglie di salvia, coprire e far cuocere per una ventina di minuti eventualmente aggiungendo un po' di acqua calda se si asciuga troppo. Aggiustare di sale e pepe quindi terminare la cottura per cinque minuti o sino a quando i moscardini risulteranno morbidi. Servire al centro dei piatti.

Buon appetito a tutte e tutti

18 feb 2016

In cucina con Ginevra: Petto di pollo al curry leggero con yogurt e germogli di bambù


La piccola principessa della piccola casa, Ginevra, è sempre più anche una piccola cuoca, da quando Babbo Natale le ha portato il coltello Santoku (foto sotto) è tutto in continuo preparare piatti  e sta diventando davvero una valida aiutante per il blog e sicuramente presto pubblicherà anche lei direttamente qualche ricetta :) , questa volta insieme abbiam preparato un piatto molto gustoso di cui lei va matta, il pollo al curry che solitamente accompagniamo con del profumatissimo riso basmati al vapore. Questa volta per render il piatto un po' più leggero ho optato per dello yogurt al posto della panna, risulta cremoso lo stesso ma sicuramente meno grasso, inoltre ho aggiunto anche un po' di curcuma oltre al curry sia per dar più calore sia per, come ormai anche Ginevra sa, le sue proprietà dovute alla curcumina che contiene.

Ho usato il wok per velocizzare la cottura e non dover usar troppi grassi, inoltre rosolando prima i pezzetti di pollo risulteranno più morbidi e gustosi, la ricetta si può quindi preparare tranquillamente in meno di mezz'ora specialmente se c'è una valida aiuto cuoca come Ginevra !

Ecco Ginevra mentre con il suo coltello Santoku taglia il petto di pollo


Ingredienti per due persone

400 grammi di petto di pollo
150 grammi di germogli di bambù in scatola
250 grammi di yogurt intero
un cucchiaio di di curry mild
un cucchiaino di curcuma
un cipollotto
mezzo bicchiere di porto bianco o marsala
Olio extra vergine di oliva
Olio di sesamo
uno spicchio d'aglio 
prezzemolo (o coriandolo) tritato
sale e pepe

Tagliare prima a strisce e poi a tocchetti il pezzo di pollo, come potete vedere ha fatto Ginevra nella foto in alto, tritare grossolanamente il cipollotto compresa la parte verde e lo spicchio d'aglio. Versare nel wok un paio di cucchiai di olio di oliva, far quindi dorare il tocchetti di pollo a fiamma vivace, quando avran preso colore rimuoverli e metterli temporaneamente in un piatto coprendo con carta stagnola. Aggiungere un cucchiaio di olio di sesamo (o di nocciole / noci) quindi abbassare la fiamma e far andare il cipollotto tritato con l'aglio, quando incomincia a stufare aggiungere la curcuma, il curry e il pollo, mescolare bene e bagnare con il porto bianco,  aggiungere i germogli di soia e far evaporare l'alcol quindi aggiustare di sale e pepe, aggiungere lo yogurt e far andare per una decina di minuti, aggiungere il trito di prezzemolo e far saltare per un minuto. Servire al centro dei piatti accompagnando eventualmente con del riso basmati cotto al vapore.

Buon appetito a tutte e tutti

15 ott 2015

Bollito di ossette di vitellone con pomodorini al forno e germogli di crescione

Sistemando un po' il blog mi son accorto che non ho mai pubblicato ricette preparate con i germogli che faccio regolarmente crescere in casa con il mio germogliatore, eccomi allora a rimediare con questa semplice ma davvero gustosa ricetta per cucinare un ottimo bollito di ossette di vitellone, con dei fantastici pomodorini al forno (quasi confit) e per l'appunto dei germogli; in particolare ho optato per quelli di crescione, hanno un gusto deciso, richiama leggermente la senape e hanno un fondo leggermente piccante che ben si adatta a questo lesso, d'altronde di solito il bollito si accompagna con la mostarda... in questo caso il dolce acido è dato dai pomodorini e la nota fresca e forte proprio dai germogli.

Non è assolutamente difficile coltivare i germogli, per quelli di crescione basta metterli nel germogliatore e bagnarli due volte al giorno, il quarto saran pronti per esser mangiati, freschissimi e ricchi di vitamine. Se non avete un germogliatore potete usare anche un contenitore con un po' di ovatta dentro, lasciarlo aperto e bagnare evitando i ristagni d'acqua.

Ecco quindi come preparare questo gustosisssimo bollito di ossette con pomodorini ciliegini al forno e germogli di crescione

Ingredienti per quattro persone

due ossette di vitellone
300 grammi di pomodori ciliegini
germogli di crescione
una cipolla
una carota
una costa di sedano
4 chiodi di garofano
una foglia di alloro
origano
olio extra vergine di oliva
zucchero
alcuni grani di pepe

Mettere a lessare le ossette in abbondate acqua bollente con una carota tagliata a tocchetti, la cipolla sui cui son stati piantati i chiodi di garofano, il sedano, i grani di pepe e la foglia di alloro, salare  e cuocere per circa 40 / 50 minuti. Nel frattempo tagliare a metà i pomodorini, disporli in una teglia spolverarli con l'origano e poco zucchero, salarli, quindi versare un filo di olio extra vergine di oliva e cuocere in forno caldo a 150 gradi per circa 40 minuti.

Prendere le ossette e pulirle eliminando il grasso in eccesso e le ossa, quindi tagliarle a pezzetti più o meno uguali, sistemarle nel piatto e adagiarci sopra un po' di pomodorini al forno, quindi da un lato sistemare una presa di germogli di crescione, su questi nebulizzare poco olio extra vergine di oliva a piacere quindi servire in tavola.

Buon appetito a tutte e tutti

22 set 2015

Spiedini di polpo e capesante grigliati alla paprika affumicata



Questa ricetta l'ho preparata un paio di mesi fa, come avevo scritto su facebook, poi però mi son completamente dimenticato di pubblicarla.... ieri sera mettendo a posto un po' di foto ho trovato quelle che avevo scattato e quindi, visto che è un antipasto davvero ottimo, ho pensato che fosse finalmente giunto i momento di scrivere la ricetta e postarla.

Questi spiedini di polpo e capesante grigliate son davvero semplici da cucinare, son un ottimo antipasto che volendo può essere visto anche come finger food per un aperitivo, e in meno di venti minuti son pronti da essere gustati. Il polpo l'ho cotto molto poco, cinque minuti solo in acqua non salata, e poi ne ho bloccato la cottura in acqua è ghiaccio, una tecnica semplice che permette di mantenerlo morbido considerando che si termina poi la cottura in bistecchiera . Per le capesante si possono usare anche quelle surgelate, van bene lo stesso e cucinandole poco non diventeranno gommose, inoltre l'aggiunta di paprika affumicata apporta un profumo fantastico proprio di "affumicato e cotto alla brace" e una nota speziata che si sposa in maniera perfetta.

Una volta portati in tavola li abbiamo letteralmente spazzolati .... eran davvero ottimi! Ecco quindi la ricetta per preparare questi fantastici spiedini di polpo e capesante grigliate alla paprika affumicata

Ingredienti per circa dieci spiedini

un polpo di circa 500 grammi
10 capesante
Paprika affumicata
Olio extra vergine di oliva
sale

Eviscerare il polpo e metterlo a lessarlo in acqua bollente per circa cinque minuti, quindi scolarlo e metterlo in acqua ghiacciata per bloccarne la cottura; quando si sarà raffreddato tagliarlo a tocchetti grandi più o meno come le capesante. Comporre quindi gli spiedini inserendo un pezzo di polpo, una cappasanta levata dalla valva e un altro pezzo di polpo, salare gli spiedini e cospargerci sopra un po' di paprika affumicata; versare un filo d'olio sulla bistecchiera di ghisa quindi coucerci gli spiedini per un minuti, servire gli spiedini al centro dei piatti decorando con qualche foglia di erbette aromatiche

Buon appetito a tutte e tutti con questa semplice ma davvero ottima ricetta per cucinare dei fantastici spiedini di polpo e capesante grigliate

12 ago 2015

Una ricetta per il barbecue di Ferragosto: Tagliata di manzo alla paprika affumicata e cumino


Ferragosto si avvicina e come da tradizione molti saran dietro a bracieri e barbecue su cui arrostire e grigliare carni, verdure e pesci, ho penato quindi di pubblicare questa semplicissima ricetta che ho preparato l'altra sera di ritorno dalla nostra traversata sulle Alpi Marittime (nei prossimi giorni pubblico qualche foto). Non potendo accendere un barbecue in cucina ho dovuto optare per una classica bistecchiera ma il principio è lo stesso. Ho preso due bei pezzi di controfiletto da fare a tagliata è li ho insaporiti con della paprika affumicata (apporta un ottimo profumo fumoso ...) e del cumino, inoltre per favorire la creazione della crostina dal classico sapore di "cotto alla brace" ho aggiunto poco zucchero di canna per contribuire alle reazioni di Maillard che avvengono ad alta temperatura proprio tra zuccheri e proteine e son le responsabili del classico gusto cotto alla brace per l'appunto. Ho aggiunto anche un po' di pepe per rafforzare il sapore, usate sempre quello in grani e non in polvere perché i suoi oli essenziali evaporano facilmente e quindi rimane soli il piccante e non il sapore; quindi anche poco timo semplicemente perché ci sta bene :) . Girate solo una volta la carne in modo che la parte esterna a contatto col calore sigilli all'interno i succhi rendono il controfiletto più gustoso e morbido.

Ecco quindi come preparare questa fantastica e gustosa tagliata di controfiletto con paprika affumicata e cumino:

Ingredienti per due persone

due pezzi di controfiletto di circa 300 / 400 grammi l'uno
un cucchiaino di paprika affumicata
mezzo cucchiaino di semi di cumino
mezzo cucchiaino di zucchero di canna
timo
sale grosso marino
pepe in grani

In un mortaio pestare il pepe in grani, il sale grosso, lo zucchero di canna, il cumino e la paprika affumicata, quindi con la miscela ottenuta massaggiare per bene la carne e lasciar riposare una decina di minuti.

Far riscaldare la bistecchiera sino a quando avvicinando una una mano sopra si sento davvero caldo, adagiare sopra i due pezzi di carne e farla cuocere 4 minuti da un lato (non muovetela, resistete alla tentazione di toccarla) quindi girateli e fateli cuocere per altri 3 / 4 minuti (eventualmente se lo avete controllate la temperatura interna della carne, l'ideale è 54 / 55 gradi). Levare la tagliata dal fuoco e lasciar riposare per una decina di minuti, continuerà a cuocere e i succhi si ridistribuiranno all'interno, rendendola il controfiletto ancora più gustoso e tenero. Tagliare quindi a fettine la carne e servire nei piatti.

Buon appetito e buon Ferragosto a tutte e tutti!

7 lug 2015

Una pasta semplice e gustosa: scialatielli al limone con mortadella pistacchi di Bronte e finocchietto


Ecco la ricetta per una pasta davvero veloce e facile da preparare ma molto gustosa e saporita, tempo fa avevo preso un pacco di scialatielli al limone, un formato di pasta creato ad Amalfi verso la fine degli anni settanta dallo chef Cosentino; visto che questo formato di pasta da il meglio di se saltato in padella, ho pensato di farli andare con un po' di mortadella leggermente abbrustolita in padella e con del pistacchio di pronte, a un matrimonio perfetto con la mortadella, inoltre ho aggiunto una nota fresca e particolare con del finocchietto fresco, vi consiglio di tenerne sempre una piantina sul terrazzo, per completare il tutto poco pepe bianco a piacere per dare un po' di smart in più.

Come dicevo la ricetta è davvero semplice e veloce da prepare, si cucina mentre bolle l'acqua e si può dire che in 15 minuti la pasta è intavola pronta per essere letteralmente divorata come è successo alla mia :)

Ecco quindi la semplicissima ricetta per questa ottima e gustosa pasta:


Ingredienti per due persone 

150 grammi di scialatielli 
80 grammi di mortadella tagliata a fette 
una manciata di pistacchi di Bronte sgusciati 
finocchietto selvatico fresco 
sale 
pepe bianco
Olio extra vergine di oliva

Mettere su l'acqua, salare e quando bolle cuocere la pasta secondo i tempi indicati lasciandola al dente. Nel frattempo tagliare a listarelle la mortadella e in un mortaio pestare leggermente i pistacchi.  Tostare leggermente in padella i pistacchi con una generosa grattata di pepe bianco. metterne da parte un cucchiaio, quindi aggiungere le listarelle di mortadella e farle leggermente abbrustolire, aggiungere la pasta, un po' di acqua di cottura, un filo d'olio e un po' di finocchietto spezzettato grossolanamente, far saltare per un minuto, quindi servire al centro dei piatti, aggiungere un po' del pistacchio messo da parte prima e decorare con qualche rametto di finocchietto.

Buon appetito a tutte e tutti

28 mag 2015

Tagliata di punta di petto di vitellone al porto rosso e paprika affumicata con porcini sottolio e peperoncini jalapeno grigliati


Adoro le tagliate di carne le preparo spesso e trovo che se cotte bene siano succulenti e gustose,  mi piace anche provare ad utilizzare tagli di carni diversi dai soliti, magari meno "pregiati" e quindi più economici, ma ottimi lo stesso. E' il caso della punta di petto che ho preparato l'altra sera, un taglio da noi utilizzato solitamente per lessi e brodo mentre negli States è spesso cotto nei barbecue. Una volta levata l'abbondante parte grassa che caratterizza questo tipo di carne, rimangono dei perfetti pezzi di muscolo belli rossi e molto magri, tutti dello stesso spessore, quindi ideali per una cottura uniforme.

Per rendere ancora più gustosa questa tagliata ho pensato di marinarla nel porto rosso e poi l'ho massaggiata con paprika affumicata, zucchero di canna (facilita la reazione di Maillard) e sale grosso. L'ho quindi abbinata a degli ottimi funghi porcini in olio di oliva, un classico sempre valido, e per dare un richiamo piccante a dei gustosi peperoncini jalapeno che coltivo sul mio orterrazzo,non son troppo forti e la loro caratteristica di esser belli "panciuti" li rende ideali da grigliare, nel caso vi sembrassero troppo piccanti potete alleviare la sensazione con dello yogurt intero :)


Ecco quindi la ricetta per cucinare questa fantastica tagliata di carne con funghi porcini:

Ingredienti per quattro persone


600 grammi di punta di petto (il peso è solo della parte rossa)
100 g di funghi porcini a pezzetti in olio di oliva
alcuni peperoncini jalapeno freschi
porto rosso
un rametto di rosmarino
alcune foglie di salvia
Paprika affumicata dolce
zucchero di canna
sale e pepe
pepe rosa per decorazione

Se ancora presente eliminare la parte grassa e le ossa dalla pezzo di carne di punta di  petto (non buttatelo è ottimo per fare un brodo), quindi sistemare la carne in una in una ciotola che la contenga quasi di misura, aggiungere un rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia e bagnare con i porto rosso, coprire e lasciare marinare al fresco per un paio d'ore, rigirando ogni tanto.  Passato il tempo, prendere la carne scolarla dalla marinata quindi massaggiarla con paprika affumicata, zucchero di canna, pepe e sale grosso, lasciare riposare per una decina di minuti. Mettere la piastra di ghisa sul fuoco quando bella rovente, lasciarla ferma per cinque minuti, quindi girarli e cuocere per altri quattro minuti (con questi tempi la carne risulterà morbida e rosa / rossa al centro) . Levare la carne dalla piastra, coprirla con un foglio di carta di alluminio e lasciarla riposare per una cinque minuti almeno, in questo modo i succhi che il calore ha spinto verso l'esterno si ridistribuiranno all'interno rendendo più morbida e gustosa la carne. Nel frattempo tagliare parte dei peperoncini jalapeno a rondelle e cuocerli sulla bistecchiera rovente per pochi istanti, quindi cuocere anche quelli interi in modo da abbrustolirli leggermente; tagliare quindi la carne a fette e comporre il piatto sistemando da un loto alcune fette di tagliata, i funghi porcini sottolio al centro e dall'altro lato i peperoncini jalapeno, decorare con qualche bacca di pepe rosa e a piacere aggiungere un filo d'olio extra vergine di olica sulla carne.

Buon appetito a tutte e tutti!



5 feb 2015

Spiedini di Gambero al forno panati con miele di arancio, rum allo zenzero e semi di senape


Non è la prima volta che preparo degli spiedini di gamberi, ad esempio in pasto ho pubblicato quelli con calamari e macis, oppure agli albori del mio blog quelli marinati nella tequila, questa volta però avevo voglia di un sapore particolare, ho quindi pensato ad una panatura aromatica ma leggera, profumata e saporita. Ho pensato quindi di adattare una versione che già utilizzo per i filetti di pesce, ovvero trattare prima i gamberi con una miscela di miele e rum, che oltre dal sapore agisce da legante per il pane. In particolare questa volta ho pensato di dar un profumo agrumato e quindi ho utilizzato un ottimo miele di arancio, che ho miscelato con poco succo di lime e del rum aromatizzato allo zenzero (ho imparato a prepararlo durante una vacanza in Madagascar con la Fra). Mentre nella panatura ho messo un po' di prezzemolo riccio e dei semi di senape (danno un bel effetto croccante in bocca secondo me).

La ricetta è davvero facile e veloce da preparare, diciamo che in 15 minuti è tutto pronto in tavola, e se volete risparmiar tempo potete usare anche dei gamberi surgelati e sgusciati.

Ingredienti per due persone

una ventina di gamberi
3 cucchiaini di miele d'arancio
3 cucchiai di pane raffermo grattato
il succo di mezzo lime
prezzemolo riccio (tritato e intero per la decorazione)
un bicchierino di rum allo zenzero
un cucchiaino di semi di senape
sale fino

Sbucciare i gamberi ed eliminare la testa, possibilmente aiutandosi con un coltellino rimuovere il budello nero che corre lungo tutta la lunghezza quindi inserirli negli spiedini.  In una tazza miscelare il miele di arancio con il rum allo zenzero e il succo del lime, in una ciotola invece miscelare il pan grattato con un po' di prezzemolo tritato e i semi di senape.

Su di un tagliere sistemar egli spiedini, spennellali per bene dal lato in vista con la miscela di miele e rum quindi coprirli con il pane grattugiato, girarli quindi anche su questo lato spennellare il miele e coprire con il pan grattato quindi aggiustar di sale a piacimento.

Su una leccarda stendere un foglio di carta oleata da forno, quindi sistemarci gli spiedini e cuocerli in forno caldo a 180 gradi per cinque o sei minuti, quindi passarli al grill per un minuto. Servirli caldi in un piatto decorando con qualche rametto di prezzemolo riccio.

Buon appetito a tute e tutti!

4 dic 2014

La ricetta del giorno: Spezzatino di cosce di pollo con carciofi, pomodori secchi, menta e pepe rosa


Come vola il tempo... mi sembra ieri che ho pubblicato l'ultima ricetta e invece son passate due settimane, rimedi quindi subito con questo gustoso piatto del giorno: un ottimo spezzatino di cosce di pollo con carciofi, pomodori secchi e menta fresca.

Il piatto è veramente semplice e veloce da preparare, in meno di 30 minuti ci si trova con un gustoso secondo ricco di sapore e profumi. Come spesso mi accade preferisco sempre utilizzare la polpa di pollo, ovvero le cosce aperte e disossate, rispetto al petto perché oltre che più saporite non diventano asciutti e stopposi come il petto. Ho quindi aggiunto i carciofi, son i primi che arrivano e son ottimi, non serve prendere i più belli e gustosi anzi.... , e per arricchirne il sapore qualche fogliolina di menta fresca, che si sposa sempre benissimo con le ardiciocche (a Genova i carciofi si chiamano così). Per legare il tutto e dar sapidità ho aggiunto anche degli ottimi pomodori secchi, son fantastici in molte preparazioni, quindi un po' di colore con del pepe rosa.

Come dicevo la ricetta è davvero semplice e veloce da prepararla, ci vuol davvero più tempo a leggerla e scriverla che cucinarla ...

Ecco quindo come preparare questo ottimo piatto del giorno:

Ingredienti per due persone

due cosce disossate di pollo
due carciofi
una decina di pomodori secchi
menta fresca
pepe rosa
Olio extra vergine di oliva
vino bianco secco
sale

Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e tagliandoli in modo da eliminare le spine, aprirli a metà ed eliminare la paglietta, quindi tagliarli a spicchi e metterli a bagno in acqua acidulata.
Tagliare a pezzi la coscia di pollo e farli andare a fiamma alta per qualche minuto in una padella con poco olio evo in modo da rosolarli per bene, abbassare quindi la fiamma, aggiungere i carciofi, un paio di cucchiai d'olio evo e i pomodori secchi, versare un bicchiere di vino bianco secco e portare avanti la cottura per cinque minuti, Aggiungere il pepe rosa, un po' di menta tritata ed aggiustare di sale, se il fondo si è asciugato troppo aggiungere ancora un po' di vino o brodo di verdure. Terminare quindi la cottura per qualche minuto. Servire al centro dei piatti decorando con un ciuffetto di menta fresca e qualche bacca di pepe rosa.

Buon appetito a tutte e tutti con questo semplice e gustosa spezzatino veloce di pollo con carciofi e  pomodori secchi.

18 nov 2014

L'oriente in cucina: Gamberoni alle cinque spezie con salsa d'ostriche e verde di cipollotto saltati nel wok


Finalmente le piogge torrenziali che han causato tanti danni In Liguria e in particolare a Genova son terminate ed è spuntato il sole, con il cielo azzurro mi torna anche la voglia di tornare a scrivere il mio piccolo blog  e per ripartire vi presento questa semplice ricetta che ho preparato venerdì scorso, come avevo anche annunciato su facebook. Durante la mia ultima trasferta milanese ho fatto un salto per rifornirmi di prodotti orientali in un noto negozio, tra le varie salse, funghi, spezie e ingredienti vari ho preso una bella bottiglia di salsa di ostriche, l'ho già usata già varie volte in passato ed impreziosisce di gusto sia piatti a base di pesce che di carne.

Questa volta per cercar di rimaner nel tema "oriente" ho pensato di far saltar i gamberoni marinati con la salsa d'ostriche e la polvere cinque spezie, tipica della cucina cinese e vietnamita a base di anice stellato, pepe di Sichuan, chiodi di garofano, cassia e semi di finocchio, molto profumata e calda. Ho quindi dato un po' di acidità con del succo di lime e un ulteriore tocco di sapore e colore a contrasto con del verde di cipollotto e foglie di sedano. Per regolare la sapidità al posto del sale ho usato un po' di salsa di soia, dopo una veloce marinatura ho logicamente fatto saltare il tutto nel wok: permette di usare poco olio e le temperature alte che raggiunge cuociono velocemente gli ingredienti mantenendone il sapore.

Il piatto è risultato davvero gustoso e saporito, profumato, portando davvero un po' di oriente in cucina. Ecco quindi la semplice ricetta per preparare questo ottimo secondo:

Ingredienti per due persone

400 grammi di gamberoni
la parte verde di due cipollotti
un cucchiaino di polvere cinque spezie
un cucchiaio di salsa d'ostriche
Foglie di sedano
Olio di semi di arachidi
un cucchiaio di salsa di soia
il succo di mezzo lime

Tritare il cipollotto e le foglie di sedano; sbucciare i gamberi ed aiutandosi con uno spelucchino o un coltellino eliminare il budellino nero (non buttate via le teste sono ottime per preparare fondi e brodo). Unire tutti gli ingredienti in una ciotola e miscelare per bene, coprire e lasciar marinare al fresco per circa un'ora.
Versare un cucchiaio d'olio di arachidi nel wok e quando bello caldo aggiungere i gamberi con la loro marinata, Far cuocere a fiamma viva mescolando e saltando per 3 o 4 minuti al massimo quindi servire al centro dei piatti.

Buon appetito a tutte e tutti
 

5 nov 2014

Una facile ricetta per un buon antipasto di pesce: Tartare di salmone con olio e semi di sesamo lime

Adoro le tartare di pesce crudo, ne ho già pubblicate parecchie in passato,  le trovo davvero gustose e ottime, facili e veloci da preparare come la semplice  ricetta che presento oggi, una fantastica tartare di salmone con olio e semi di sesamo.

Durante la mia ultima trasferta in quel di Milano, acquistato dei semi sesamo per l'appunto in un noto negozio orientale, e già durante il viaggio di ritorno in treno, ho cominciato a pensare a tutte le varie ricette e piatti in cui utilizzarli, una delle prime idee che mi son venute in mente è proprio questa semplicissima tartare di salmone, un pesce gustoso sia cotto che crudo e che si sposa molto bene  con l'olio di sesamo, ho quindi pensato di aggiungere anche un po' di semi di sesamo per l'appunto, sia per dare una nota leggermente croccante e saporita sia per l'aspetto cromatico nella presentazione del piatto. Ho scelto quindi di proporre il piatto in piccolo ciotole in modo e senza tanti orpelli, sia per presentarlo come fingerfood sia per richiamare una sorta di idea orientale con la semplicità e l'essenzialità.

In pochi istanti questo delizioso antipasto era pronto sul tavolo, giusto il tempo di scattar due foto per il blog e poi via con la prova assaggio, che secondo tutti i miei commensali, è stata superata ampiamente a pieni voti :-) Ecco quindi la semplice e veloce ricetta per questa ottima tartare di salmone

Ingredienti per 4 ciotole 

un filetto di salmone  di circa 200 grammi
semi di sesamo bianchi
semi di sesamo neri
il succo di mezzo lime
un cucchiaino di olio di sesamo

Pulire il filetto di salmone eliminando eventualmente la pelle e parti scure, quindi con un coltello tagliarlo a piccoli pezzetti (tartare), versare in una ciotola grande e condire per bene con il succo di lime e l'olio di sesamo. Trasferire nelle ciotoline quindi aggiungere un po di semi sesamo sopra la tartare.

Buon appetito a tutte e tutti

Se siete interessati ad altre mie ricette per degli ottimi crudi di pesce cliccate qui!


22 ott 2014

La cina in cucina: pollo alle mandorle con piselli, carote, zenzero e salsa di ostriche

Mamma mia come passa veloce il tempo e come non basta, mi son accorto che son trascorse due settimana dalla mia ultima ricetta che ho pubblicato, finalmente però ho tempo per proporvi questo ottimo piatto della cucina cinese: il pollo alle mandorle con sala di soia, carote, piselli, zenzero e salsa di ostriche.

La ricetta è davvero semplice da preparare ma veramente gustosa e saporita, la salsa di soia e quella di ostriche oltre al sapore aggiungono la nota salata, mentre la maizena aiuta a e legare tra loro tutti gli ingredienti senza dover aggiungere troppi grassi. Le mandorle invece apportano la nota croccante che rende davvero interessante questo classico piatto orientale

Per la serie la cina in cucina eco la facile ricette per questo ottimo secondo a base di pollo:

Ingredienti per tre persone

400g di petto di pollo
un albume
2 cucchiai di maizena
2 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di salsa di ostriche
1 cucchiaio di vino secco
1/2 cucchiaio di zucchero
150 grammi di piselli
2 carote a rondelle
uno spicchio di aglio tritato
un pezzo di zenzero di circa un centimetro tritato
100 grammi di mandorle tostate e pelate
olio di arachidi
sale

Tagliare il petto di pollo a cubetti, mettere quindi a bollire un litro d’acqua con 1 cucchiaio abbondante di di salsa di soia; passare il pollo nell'albume leggermente sbattuto con un cucchiaio di fecola e versarlo nell'acqua bollente mescolando.

Far riprendere il bollore quindi spegnere e scolare la carne trasferendola in ciotola con acqua ghiacciata in modo da abbatterne la temperatura e bloccane la cottura quindi scolare la carne e mettere da parte. Far quindi sbollentare per cinque minuti le carote tagliate a rondelle e i piselli.
 In una ciotola emulsionare per bene l’altro cucchiaio di maizena con un cucchiaio di salsa di soia, lo zucchero , la salsa di ostriche, il vino  e 2 cucchiai di acqua.

In un wok versare due cucchiai d'olio e dorarci  l’aglio con lo zenzero, aggiungere i piselli, le carote e un mestolino d'acqua, coprire con il coperchio e far andare un paio di minuti. Aggiungere quindi il pollo e la salsa preparata. far saltare e soffriggere per 5 minuti quindi aggiungere le mandorle, mescolare e terminare la cottura per un minuto. Servire al centro dei piatti aggiungendo a piacere un po' di peperoncino.

Buon appetito a tutte e tutti con questo semplice e ottimo piatto orientale


7 ott 2014

Le ricette dell'orto sul balcone: Peperoni quadrati grigliati con erba cipollina e cardamomo



E' un po' di anni che coltivo un piccolo orto sul balcone, o orterrazzo come lo chiamo io, questa volta ho raccolto i bellissimi peperoni che ho piantato a fine aprile, belli colorati e sodi (vedi foto sotto) che poi ho utilizzato in parte per questa deliziosa ricetta, ovvero i classici peperoni grigliati sottolio ma che profumato con del fantastico cardamomo e arricchito con dell'erba cipollina fresca sempre del mio orterrazzo.

Se ne avete la possibilità vi consiglio di provare anche voi piantare qualcosa sul terrazzo o sul balcone, si può iniziare con le più semplici piantine aromatiche, poi passare alle verdure come insalate o pomodori, peperoni, peperoncini e anche la frutta, io ad esempio ora ho limoni, pesche e mirtilli. Non è assolutamente difficile e vi darà grandi soddisfazione, inoltre aiuta a conoscer meglio i prodotti di stagione.

Ecco quindi la semplice ma profumata ricetta per questi ottimi peperoni

Ecco qualche esemplare dei peperoni del mio orterrazzo

Ecco quindi la semplice ma profumata ricetta per questi ottimi peperoni:

Ingredienti

sei peperoni quadrati
3 spicchi d'aglio
qualche stelo di erba cipollina fresca
4 bacche di cardamomo
sale marino fino
Olio extra vergine di oliva

Tagliare i peperoni  metà ed eliminare il picciolo e i semi, quindi tagliarli a strisce, fargli grigliare su una piastra o bistecchiera rovenete girandoli di tanto in tanto. Nel frattempo sbucciare l'aglio e tritarlo fino, in un mortaio pestare le bacche di cardamomo, unirle quindi all'aglio e aggiungere il sale fino; miscelare per bene.
Una volta cotti sistemare i peperoni in un contenitore formando un primo strato quindi aggiungere la miscela di sale, aglio e cardamomo, versare quindi olio extra vergine di oliva, aggiungere quindi un altro strato di peperoni e ripetere l'operazione, continuare sino a quando si terminano i peperoni. Chiudere e lasciar riposare in frigorifero per almeno mezza giornata.

Servire al centro dei piattini e aggiungere un po' di trito di erba cipollina.

Buon appetito a tutte e tutti e se riuscite coltivate qualcosa anche voi sul terrazzo o balcone, resterete davvero sorpresi da quando si riesce a far crescere.

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