Era un po' di tempo che avevo pensato a questa variante della classica salsa di noci genovese, coì sabato mattina e grazie alla disponibilità della nostra piccola cuoca Ginevra che ha sgusciato tutte le noci, ci siam messi li e abbiamo realizzato il piatto.
La ricetta è semplicissima e si prepara davvero mentre l'acqua bolle e la salsa cuoce, il sapore è gustosa, si sentono le noci e la bresaola da un tocco croccante e morbido allo stesso tempo, mentre la maggiorana da una fantastica nota balsamica.
La ricetta permette numerose varianti ad esempio si può provare con speck o con pancetta affumicata, e il risultato è assicurato sempre, come spesso dico giusto il tempo di scattar qualche foto che le penne incominciavano a scomparire dal piatto....
Ecco quindi come preparare queste fantastiche mezze penne con salsa a base di noci, panna, maggiorana e bresaola:
Ingredienti per tre persone
200 grammi di pasta tipo mezze penne
200 grammi di panna da montare
100 grammi di bresaola (ideale un fondino)
alcuni rametti di maggiorana fresca
sale e e pepe
prezzemolo fresco
Sgusciare le noci, quindi passare i gherigli nel robot per sminuzzarle. Tagliare a brichetti sottili la bresaola. Mettere su l'acqua, salare quindi quando bolle cuocerci la pasta secondo i tempi indicati lasciandola al dente. Nel frattempo in padella capiente far andare le noci macinate e la bresaola per qualche istante quindi aggiungere la panna e le foglioline di qualche rametto di maggiorana, salare e pepare a piacere quindi far leggermente addensare. Salare la pasta e farla saltare un minuto con la salsa, quindi sistemare la pasta al centro del piatto e decorare con del prezzemolo tritato.
Buon appetito a tutte e tutti con queste questa ottima pasta con salsa di noci, panna, maggiorana e bresaola.
La piccola casa e' il luogo in cui noi viviamo, cuciniamo, ascoltiamo,beviamo, sperimentiamo, leggiamo, impariamo, discutiamo, degustiamo, pensiamo, giochiamo e soprattutto ci divertiamo; lapiccolacasa è anche e soprattutto il mio personale quaderno di ricette, pensate, create, fotografate e provate, da condividere con tutti, ricette semplici da preparare ma davvero gustose
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7 mar 2017
25 feb 2017
Una pasta gustosa: rigatoni con sugo di pomodoro, grana padano e rucola
Ecco una ricetta facile e veloce da preparare, un gustosissimo primo che ricorda il classico carpaccio grazie alla rucola e al grana. Si cucina davvero in poco tempo e con ingredienti che facilmente si trovano sempre in casa. Il gusto fresco e presente della rucola si abbina sempre alla grande con il grana e il pomodoro completa sempre il tutto. Per la pasta io ho scelto dei rigatoni ma nulla vieta di provare altri formati come penne, spaghetti, sedanini e via dicendo....
Ingredienti per due persone
160 grammi di rigatoni
una bella manciata di rucola
grana padano
200 grammi di polpa di pomodoro
la parte bianca di un cipollotto
Olio extra vergine di oliva
sale e pepe
Mettere a bollire l'acqua salata, quando prende il bollore aggiungere la pasta e cuocere secondo i suoi tempi di cottura. Nel frattempo pulire e tritare il cipollotto quindi farlo andare a fiamma bassa in una padella con due o tre cucchiai d'olio, quando inizia a diventare traslucido aggiungere la polpa di pomodoro, salare a piacere e far andare qualche minuti.
Scolare la pasta al dente, quindi farla saltare nel sugo su fiamma bella vivace, Versare al cento dei piatti quindi aggiungere un po' di rucola, e aiutandosi con un coltello un po' di scaglie di grana padano, A piacere aggiungere un filo d'olio evo e una grattata di pepe.
Buon appetito a tutte e tutti.
7 lug 2015
Una pasta semplice e gustosa: scialatielli al limone con mortadella pistacchi di Bronte e finocchietto
Ecco la ricetta per una pasta davvero veloce e facile da preparare ma molto gustosa e saporita, tempo fa avevo preso un pacco di scialatielli al limone, un formato di pasta creato ad Amalfi verso la fine degli anni settanta dallo chef Cosentino; visto che questo formato di pasta da il meglio di se saltato in padella, ho pensato di farli andare con un po' di mortadella leggermente abbrustolita in padella e con del pistacchio di pronte, a un matrimonio perfetto con la mortadella, inoltre ho aggiunto una nota fresca e particolare con del finocchietto fresco, vi consiglio di tenerne sempre una piantina sul terrazzo, per completare il tutto poco pepe bianco a piacere per dare un po' di smart in più.
Come dicevo la ricetta è davvero semplice e veloce da prepare, si cucina mentre bolle l'acqua e si può dire che in 15 minuti la pasta è intavola pronta per essere letteralmente divorata come è successo alla mia :)
Ecco quindi la semplicissima ricetta per questa ottima e gustosa pasta:
Ingredienti per due persone
150 grammi di scialatielli
80 grammi di mortadella tagliata a fette
una manciata di pistacchi di Bronte sgusciati
finocchietto selvatico fresco
sale
pepe bianco
Olio extra vergine di oliva
Mettere su l'acqua, salare e quando bolle cuocere la pasta secondo i tempi indicati lasciandola al dente. Nel frattempo tagliare a listarelle la mortadella e in un mortaio pestare leggermente i pistacchi. Tostare leggermente in padella i pistacchi con una generosa grattata di pepe bianco. metterne da parte un cucchiaio, quindi aggiungere le listarelle di mortadella e farle leggermente abbrustolire, aggiungere la pasta, un po' di acqua di cottura, un filo d'olio e un po' di finocchietto spezzettato grossolanamente, far saltare per un minuto, quindi servire al centro dei piatti, aggiungere un po' del pistacchio messo da parte prima e decorare con qualche rametto di finocchietto.
Buon appetito a tutte e tutti
Olio extra vergine di oliva
Mettere su l'acqua, salare e quando bolle cuocere la pasta secondo i tempi indicati lasciandola al dente. Nel frattempo tagliare a listarelle la mortadella e in un mortaio pestare leggermente i pistacchi. Tostare leggermente in padella i pistacchi con una generosa grattata di pepe bianco. metterne da parte un cucchiaio, quindi aggiungere le listarelle di mortadella e farle leggermente abbrustolire, aggiungere la pasta, un po' di acqua di cottura, un filo d'olio e un po' di finocchietto spezzettato grossolanamente, far saltare per un minuto, quindi servire al centro dei piatti, aggiungere un po' del pistacchio messo da parte prima e decorare con qualche rametto di finocchietto.
Buon appetito a tutte e tutti
18 mag 2015
Spaghetti alle lumachine di mare, maruzzelle, e finocchietto selvatico
Ultimamente questa spaghetti, insieme a quelli aglio olio e cannolicchi, sono i preferiti di Ginevra, chiede spesso di prepararli, anche perché le piace poi con uno stecchino mangiarsi le lumachine di mare; così l'ultima volta che li ho preparati mi son armato di reflex e ho scattato qualche foto per pubblicarla sul blog.
La ricetta è semplicissima e si prepara in meno di mezz'ora anzi direi una ventina di minuti, mentre cuoce la pasta si puliscono le maruzzelle, ovvero le lumachine di mare, e si prepara il sugo, un piccolo trucco è quello di sbollentarle velocemente in acqua salata, in modo da eliminare la sabbia e la piccola parte dura attaccata al mollusco. Questa volta ho scelto di profumarla con un po' di finocchetto selvatico, trovo che con il suo sentore fresco e "anicioso" sia l'ideale per questi sughi. Se non lo avete o non lo travete, potete usare la "barbetta" verde dei finocchi.
Ecco quindi la semplicissima ricetta per preparare questi deliziosi spaghetti:
Ingredienti per due persone
140 grammi di spaghetti di grano duro
150 grammi di polpa di pomodoro
150 grammi di lumachine di mare (maruzzelle)
uno spicchio d'aglio
finocchietto fresco
vino bianco secco
olio extravergine d'oliva
peperoncino
sale
Mettere su l'acqua, quando bolle salare e cuocerci gli spaghetti di grano duro secondo il tempo di cottura riportato lasciandoli al dente. Nel frattempo in un'altra pentola con acqua bollente salata far andare per un minuto le lumachine, quindi scolare agitando energicamente, in questo modo perderanno tutte la sabbia. In una padella capiente versare un un paio di cucchiai d'olio evo e lo spicchio d'aglio, far imbiondire quindi aggiungere le lumache di mare e il peperoncino, quindi bagnare il vino bianco e far sfumare, aggiungere la polpa di pomodoro, una presa di finocchietto selvatico, aggiustare di sale e far andare per dieci minuti. Quando la pasta è pronta scolarla e farla andare in padella con il sugo di lumachine saltando per un minuto. Servire al centro dei piatti quindi aggiungere ancora un po' di finocchietto selvatico.
Buona appetito a tutte e tutti!
La ricetta è semplicissima e si prepara in meno di mezz'ora anzi direi una ventina di minuti, mentre cuoce la pasta si puliscono le maruzzelle, ovvero le lumachine di mare, e si prepara il sugo, un piccolo trucco è quello di sbollentarle velocemente in acqua salata, in modo da eliminare la sabbia e la piccola parte dura attaccata al mollusco. Questa volta ho scelto di profumarla con un po' di finocchetto selvatico, trovo che con il suo sentore fresco e "anicioso" sia l'ideale per questi sughi. Se non lo avete o non lo travete, potete usare la "barbetta" verde dei finocchi.
Ecco quindi la semplicissima ricetta per preparare questi deliziosi spaghetti:
Ingredienti per due persone
140 grammi di spaghetti di grano duro
150 grammi di polpa di pomodoro
150 grammi di lumachine di mare (maruzzelle)
uno spicchio d'aglio
finocchietto fresco
vino bianco secco
olio extravergine d'oliva
peperoncino
sale
Mettere su l'acqua, quando bolle salare e cuocerci gli spaghetti di grano duro secondo il tempo di cottura riportato lasciandoli al dente. Nel frattempo in un'altra pentola con acqua bollente salata far andare per un minuto le lumachine, quindi scolare agitando energicamente, in questo modo perderanno tutte la sabbia. In una padella capiente versare un un paio di cucchiai d'olio evo e lo spicchio d'aglio, far imbiondire quindi aggiungere le lumache di mare e il peperoncino, quindi bagnare il vino bianco e far sfumare, aggiungere la polpa di pomodoro, una presa di finocchietto selvatico, aggiustare di sale e far andare per dieci minuti. Quando la pasta è pronta scolarla e farla andare in padella con il sugo di lumachine saltando per un minuto. Servire al centro dei piatti quindi aggiungere ancora un po' di finocchietto selvatico.
Buona appetito a tutte e tutti!
6 mar 2015
La pasta integrale e la cucina di mare: spaghetti aglio olio e cannolicchi
Per arricchire il sapore della pasta ho utilizzato degli spaghetti integrali, inoltre ho usato dell'ottimo aglio affumicato che apporta una nota leggera di fumo. In poco il tempo era pronto e sulla tavola, giusto il tempo di scattare qualche foto e via alla prova assaggio, superata a pieni voti direi visto che anche Ginevra ha fatto il bis :-)
Ecco quindi la ricetta per preparare questi ottimi spaghetti aglio olio e cannolicchi:
Ingredienti per due persone
160 grammi di spaghetti integrali
due spicchi d'aglio affumicato
una manciata di cannolicchi (circa 400 / 500 grammi)
Olio extravergine di oliva
vino bianco secco
prezzemolo tritato
sale
pepe bianco a piacere
Mettere a bagno i cannolicchi in acqua e sale, dopo un'ora lavarli sotto acqua corrente ed eliminare la sacca sabbiosa che spunta da una delle due parti. Mettere su l'acqua portare a ebollizione, salare e cuocerci gli spaghetti secondo i tempi di cottura lasciando bene al dente la pasta. Fare andare i cannolicchi in una padella bagnando con poco vino bianco per un minuto, giusto il tempo che si apra la valva tubulare, staccarli dalla valva ed eliminare eventuali ulteriori parti sabbiosi, mettere da parte in un piatto coperti con un po' di carta stagnola. Tritare 'aglio e il prezzemolo e far imbiondire in una padella con olio extra vergine di oliva, io ne ho messo quattro cucchiai circa, scolare la pasta e trasferirla nella padella, aggiungere i cannolicchi preparatati precedentemente, a piacere una grattata di pepe bianco e aggiustare di sale, far quindi saltare per 30 secondi (se vi sembrano troppo asciutti aggiungere un o' d acqua di cottura). Servire al centro dei piatti, decorare con un po' di prezzemolo tritato.
Buon appetito e buon week end a tutte e tutti
11 feb 2015
La pasta fresca fatta in casa: Tagliatelle al profumo di limone saltate con mortadella, pistacchio e maggiorana
Era un po' di tempo che volevo mettere in funzione i taglia pasta della planetaria, così alcuni giorni or sono mi son messo li con Ginevra e insieme abbiam preparato queste ottime tagliatelle. Per la pasta abbiam utilizzato una composizione di farina e semola tale da lasciarle al dente e gustose, con un po' di nervo per così dire, ho anche pensato di profumarle con un po' di scorza di limone per dare una sensazione in più. Come sugo ho optato per delle striscioline di mortadella con pistacchio tostato (si sposano sempre bene insieme) e della maggiorana che aiuta a dare una nota balsamica.
Se avete una planetaria e una macchina per la pasta la ricetta è davvero veloce e facile da preparare, ma anche se non avete entrambe o una delle due, si preparano semplicemente alla vecchia maniera .... (come la nonna ... :-) ).
Ecco quindi la semplice e veloce ricetta per queste gustose e profumate tagliatelle:
Ingredienti per sei persone
per la pasta:
250 grammi di semola + quella necessaria per lavorare
150 grammi di farina 00
100 grammi di farina manitoba
due uova
quattro tuorli
un pizzico di sale
acqua
scorza di limone
per il sugo:
300 grammi di mortadella a fette
100 grammi di pistacchi tostati
Olio extra vergine di oliva
alcuni rametti di maggiorana fresca
Inserire tutti gli ingredienti per la pasta, insieme alla buccia di un limone grattugiato, nella planetaria, e far andare alcuni minuti con il gancio alla velocità minima sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Tirare la pasta alcune volte creando delle lasagna lunghe via via sempre meno spesse e più lunghe quindi passarle nell'apposita taglia pasta a forma di tagliatelle quindi adagiare sull'asciuga pasta in attesa della cottura, se non l'avete potete tirare la pasta in alcuni rettangoli lunghi circa 15 - 20 cm, cospargere con semola, arrotolare e tagliare con un coltello.
Tagliare la mortadella a striscioline, pestare grossolanamente i pistacchi tostati in un mortario quindi preparare il sugo facendo andare in padella a fiamma vivace la mortadella con i pistacchi pestati, un paio di cucchiai d'olio e le foglie di maggiorana per alcuni minuti.
Mettere sull'acqua, salare e quando bolle cuocere la tagliatelle per alcuni minuti, assaggiare di tanto in tanto e raggiunta la cottura spegnere, riacccendere sotto la padella del sugo e versarci le tagliatelle prelevandole con una pinza (se usate uno scolapasta tendono ad attaccarsi). aggiungere un poco di acqua di cottura a piacere ed aggiustare di sale. Far saltare per 30 secondi quindi servire al centro dei piatti, creando una piccola "montagnetta" di pasta, aiuterà a mantenerla più calda.
Buon appetito a tutte e tutti
7 nov 2014
La pasta il mare e il pesce azzurro: mezze penne con sugo di acciughe e sardine
Adoro il pesce azzurro, la sua freschezza, il suo sapore senza considerare che spesso è locale ed ha quasi sempre un ottimo rapporto qualità prezzo. Questa volta ho pensato di preparalo in una semplice ricetta per un'ottima pasta, delle mezze penne con sugo di acciughe. Un piatto davvero facile e veloce da preparare ma anche un primo gustoso e saporito. Io ho usato per l'appunto acciughe (sia la Fra che Ginevra ne van matte) e sardine ma potete anche usare altri pesci. Ho inoltre alla fine profumato con del basilico fresco del mio orterrazzo (orto sul balcone), vi consiglio di tenerne sempre un vasetto quando il tempo lo permette.
Quindi ecco la facilissima ricetta per queste delizioso primo di mare con acciughe e sardine:
Ingredienti per due persone
150 grammi di pasta
150 grammi di acciughe fresche
150 grammi di sardine fresche
200 grammi di pelati
un mazzo di basilico fresco
un cipollotto
Olio extra vergine di oliva
sale
uno spicchio d'aglio
Pulire i pesci eviscerandoli e deliscandoli, mettere su l'acqua, salare e quando bolle cuocerci le mezze penne. Tagliare a tocchetti i pelati scolarli e spezzettare pesce, tritare il cipolloto compreso il verde.
Versare in una ampia padella 4 cucchiai d'olio, quindi aggiungere il cipollotto e lo spicchio d'aglio (in quest'ultimo inserito uno stuzzicadenti così è più facile rimuoverlo), far imbiondire quindi eliminare lo spicchio d'aglio, aggiungere i pelati tagliati a tocchetti e far andare qualche minuti quindi aggiungere i filetti di pesce puliti poc'anzi , far andare per qualche minuti quindi aggiustare di sale.
Scolare la pasta e trasferirla nella padella col sugo, aggiungere un po' di foglie di basilico tritate grossolanamente (preferibilmente usate un coltello in ceramica e non in ferro). Saltare in padella per qualche decina di secondi quindi servire al centro dei piatti.
Buon appetito e buon week end a tutte e tutti.
Quindi ecco la facilissima ricetta per queste delizioso primo di mare con acciughe e sardine:
Ingredienti per due persone
150 grammi di pasta
150 grammi di acciughe fresche
150 grammi di sardine fresche
200 grammi di pelati
un mazzo di basilico fresco
un cipollotto
Olio extra vergine di oliva
sale
uno spicchio d'aglio
Pulire i pesci eviscerandoli e deliscandoli, mettere su l'acqua, salare e quando bolle cuocerci le mezze penne. Tagliare a tocchetti i pelati scolarli e spezzettare pesce, tritare il cipolloto compreso il verde.
Versare in una ampia padella 4 cucchiai d'olio, quindi aggiungere il cipollotto e lo spicchio d'aglio (in quest'ultimo inserito uno stuzzicadenti così è più facile rimuoverlo), far imbiondire quindi eliminare lo spicchio d'aglio, aggiungere i pelati tagliati a tocchetti e far andare qualche minuti quindi aggiungere i filetti di pesce puliti poc'anzi , far andare per qualche minuti quindi aggiustare di sale.
Scolare la pasta e trasferirla nella padella col sugo, aggiungere un po' di foglie di basilico tritate grossolanamente (preferibilmente usate un coltello in ceramica e non in ferro). Saltare in padella per qualche decina di secondi quindi servire al centro dei piatti.
Buon appetito e buon week end a tutte e tutti.
29 apr 2014
Spaghetti di grano saraceno al te verde con pomodorini, vongole e dragoncello
Avevo comprato questi interessanti spaghetti di grano saraceno al te verde un po' di tempo in un negozio etnico, poi però li avevo ampiamente dimenticati nei meandri degli scaffali di quella magic box che è la dispensa, alle volte penso che ci sia un disgregatore molecolare con annesso flusso canalizzatore che fa scomparire oggetti e ingredienti in uno spazio tempo diverso.... deve essere stato così in quanto gli spaghetti son misteriosamente materializzati in uno dei pensili della cucina .... bah misteri delle scienza... ad ogni modo una volta trovati volevo subito usarli e quindi ho pensato a questa semplice ricetta che in parte richiama la cucina tradizionale giapponese. Ho quinto aggiunto un po' di dragoncello per dare un profumo mediterraneo al piatto, ne ho sempre una piantina sull'orterrazo e trovo il suo profumo ottimo in molte preparazioni.
Ecco quindi la semplicissima ricetta per preparare questa gustosa pasta con pomodorini, vongole e dragoncello:
Ingredienti per due persone
160 grammi di spaghetti di grano saraceno al te verde
200 grammi di vongole
una dozzina di pomodorini
dragoncello fresco
vino bianco secco
uno spicchio d'aglio in camicia
sale
olio evo
Mettere a bagno in acqua salata le vongole in modo da eliminare l'eventuale sabbia, cambiare di tanto in tanto l'acqua. Mettere sul l'acqua per la pasta, quando bolle salarla e cuocerci gli spaghetti di grano saraceno al te verde per il tempo indicato, nel frattempo far aprire le vongole in un tegame le vongole con poco olio e vino bianco secco. tagliare i pomodorini a metà e farli andare in una padella con olio evo, un spicchio d'aglio e un po' di dragoncello tritato, far cuocere per un paio di minuti quindi aggiungere le vongole e un po del loro liquido di cottura. Aggiustare quindi di sale e terminare la cottura per un minuto, i pomodori devono mantenere un gusto fresco.
Scolare la pasta al dente e farla saltare velocemente nella padella col sugo quindi trasferirla al centro dei piatti decorando con qualche ciuffetto di dragoncello.
Buon appetito e buon primo maggio a tutte e tutti
Ecco quindi la semplicissima ricetta per preparare questa gustosa pasta con pomodorini, vongole e dragoncello:
Ingredienti per due persone
160 grammi di spaghetti di grano saraceno al te verde
200 grammi di vongole
una dozzina di pomodorini
dragoncello fresco
vino bianco secco
uno spicchio d'aglio in camicia
sale
olio evo
Mettere a bagno in acqua salata le vongole in modo da eliminare l'eventuale sabbia, cambiare di tanto in tanto l'acqua. Mettere sul l'acqua per la pasta, quando bolle salarla e cuocerci gli spaghetti di grano saraceno al te verde per il tempo indicato, nel frattempo far aprire le vongole in un tegame le vongole con poco olio e vino bianco secco. tagliare i pomodorini a metà e farli andare in una padella con olio evo, un spicchio d'aglio e un po' di dragoncello tritato, far cuocere per un paio di minuti quindi aggiungere le vongole e un po del loro liquido di cottura. Aggiustare quindi di sale e terminare la cottura per un minuto, i pomodori devono mantenere un gusto fresco.
Scolare la pasta al dente e farla saltare velocemente nella padella col sugo quindi trasferirla al centro dei piatti decorando con qualche ciuffetto di dragoncello.
Buon appetito e buon primo maggio a tutte e tutti
20 set 2013
La pasta e il pesce azzurro: la ricetta dei bucatini con sgombro, sugarello e pesce lama ( sciabola ) al finocchietto selvatico e pane grattugiato
Questa semplicissima ma davvero ottima ricetta la preparo spesso, è davvero facile da preparare, veloce da cucinare ma sempre gustosa e saporita, senza considerare che è a base di classici pesci azzurri, locali, e dal prezzo veramente ottimo; io di solito uso sgombri, sugarelli (sueli) e pesce lama o sciabola dir si voglia, ma nulla vieta di provare altre combinazioni.
La cosa importante è il finocchietto selvatico che dona freschezza e profumo al piatto, io ne ho un paio di piantine sull'orterrazzo, se non lo trovate potete usare un po' del verde (le foglioline) dei finocchi. Inoltre il pane grattugiato saltato in padella arricchisce e amalgama il sapore in maniera perfetta di questo ottimo e semplice piatto di pasta.
Ecco quindo la ricetta per preparare questa ottima e gustosa pasta con sugo a base di pesce azzurro davvero a Km 0!
La cosa importante è il finocchietto selvatico che dona freschezza e profumo al piatto, io ne ho un paio di piantine sull'orterrazzo, se non lo trovate potete usare un po' del verde (le foglioline) dei finocchi. Inoltre il pane grattugiato saltato in padella arricchisce e amalgama il sapore in maniera perfetta di questo ottimo e semplice piatto di pasta.
Ecco quindo la ricetta per preparare questa ottima e gustosa pasta con sugo a base di pesce azzurro davvero a Km 0!
Ingredienti per quattro persone
350 grammi di
bucatini
Due sgombri
Un sugarello
Un pezzo di pesce
di circa300 grammi
Finocchieto
selvatico fresco
100 grammi di
pane grattugiato
Sale e pepe
Olio extra vergine
di oliva
Vino bianco secco
Eviscerare il
pesce, eliminare la testa quindi sfilettarlo per il lungo e eliminare la pelle,
levare le eventuali spine rimaste aiutandosi con una pinzetta, quindi tagliere a pezzetti ( tocchetti ) i filetti di pesce ottenuti. Farli andare in padella con 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva per un minuti, bagnare con il vino bianco e aggiungere un cucchiaio di finocchietto selvatico tritato, aggiustare di sale e pepe quindi portare a termine la cottura per un minuto. In un piccola padella abbrustolire leggermente il pane grattugiato e mettere da parte.
Mettere su l'acqua per per la pasta quando bolle salarla, far riprendere il bollore e cuocerci i bucatini per il tempo indicato; scolarli al dente, versarli nella padella con il pesce, aggiungere il pane grattugiato a piacere, un piccolo mestolo di acqua di cottura della pasta e far saltare mescolando per un minuto.
Servire al centro dei piatti, versare un filo d'olio evo e decorare con un rametto di finocchietto.
Buon appetito e buon week end a tutte e tutti !
Mettere su l'acqua per per la pasta quando bolle salarla, far riprendere il bollore e cuocerci i bucatini per il tempo indicato; scolarli al dente, versarli nella padella con il pesce, aggiungere il pane grattugiato a piacere, un piccolo mestolo di acqua di cottura della pasta e far saltare mescolando per un minuto.
Servire al centro dei piatti, versare un filo d'olio evo e decorare con un rametto di finocchietto.
Buon appetito e buon week end a tutte e tutti !
4 lug 2013
La pasta fresca : trofie con cubetti di pancetta affumicata croccante e funghi porcini
Ecco una
facilissima ricetta, veloce a da preparare per una pasta davvero ottima e
gustosa: le trofie fresche con pancetta affumicata croccante e funghi porcini.
L’idea, semplicissima, mi è venuta in mente l’altro giorno mentre passavo per il mercato orientale, ho visto
dei funghi porcini freschi e ne ho presi una piccola manciata e ho subito
pensato di prepararci una pasta, non volevo però il solito sugo ho quindi
ipotizzato l’abbinamento con della pancetta affumicata, trovo che siano due
sapori che si sposano in maniera perfetta, per lasciare croccante la pancetta l’ho
cotta da parte e aggiunta poi insieme alla pasta, in particolare ho usato delle
trofie fresche, un tipico formato di pasta della mia terra la Liguria. In
meno di venti minuti il tutto era pronto e in tavola, non restava la
prova assaggio della degustatrice più esigente de la piccola casa la principessina Ginevra :-) , visto che ne ha
letteralmente divorato due piatti … direi che la prova è stata superata in
maniera perfetta
Ecco quindi
questa semplice e veloce ricetta per questa gustosa pasta:
Ingredienti per due persone
200 grammi di troffie fresche
200 grammi di porcini
pancetta affumicata a cubetti
prezzemolo tritato fresco
uno spicchio d'aglio
Vino bianco secco
Olio evo
sale e pepe
Mettere su l’acqua
, quando bolle salarla e cuocerci le trofie secondo il tempo di cottura
previsto ( se invece preferite prepararle a mano a questo link trovate la mia ricetta) quindi scolarle al dente. Pulire e tagliare a cubetti i funghi
porcini; far appassire uno spicchio d’aglio in una padella con tre cucchiai d’olio
di oliva extra vergine, quando prende
colore eliminare lo spicchio d’aglio, aggiungere i porcini , bagnare con poco
vino bianco e cuocere per cinque minuti a fiamma moderala. In un padellino a parte far andare per
qualche minuto i cubetti di pancetta affumicata sino a quando non son belli
croccanti.
Quando sono
pronte le trofie scolarle, versarle nella padella con i funghi con un mestolino
della loro acqua di cottura, aggiungere la pancetta affumicata croccante, un cucchiaio di prezzemolo tritato e a piacere una grattata di pepe nero fresco in grani, far
saltare per un minuto quindi servire al centro dei piatti.
Buon appetito a
tutte e tutti con questa semplice, veloce ma gustosa pasta con funghi porcini e
pancetta affumicata croccante!
Se ti interessano
altre mie ricette a basa di pasta clicca qui.
7 mag 2013
La ricetta per una pasta semplice, veloce e gustosa: Tortiglioni giganti con topinambur, pancetta affumicata e santoreggia
Lo scorso week end ho preso dei topinambur per usarli in una
ricetta con le triglie che preparo spesso, come sempre mi accade non gestisco
bene le dosi … e ne compro un bel po’ di più, è che hanno pochissimo scarto e
poi non pesando molto si sbaglia facilmente … così visto che avevo il frigo
invaso dai topinambur ho pensato di utilizzarli per una gustosa pasta d’altronde
era un po’ che volevo preparare i tortiglioni giganti … Ho optato quindi per un sugo cosiddetto
bianco, ovvero senza pomodoro, preparando una semplice ma gustosa ricetta a
base di pancetta affumicata a cubetti croccante, topinambur e profumando il
tutto con della santoreggia .
La ricetta è davvero velocissima da preparare, tanto facile
quando gustosa, un sugo che si prepara
mentre la pasta cuoce e che rende davvero deliziosi questi tortiglioni giganti.
Ecco quindi come cucinare in un batter d’occhio questi
ottimi tortiglioni giganti con topinambur, pancetta affumicata e santoreggia.
Ingredienti per due persone:
160 grammi di tortiglioni giganti
una vaschetta di pancetta affumicata a cubetti
50 grammi di topinambur
alcuni rametti di santoreggia fresca (fatevi un'orterazzo!!!)
olio evo
sale e pepe nero
Mettere sul fuoco l’acqua,
quando sta per bollire salarla e cucinarci la pasta secondo i tempi di cottura indicati, lasciandola al dente.
Nel frattempo pelare con un pela patate un topinambur e tagliarlo a chips. Staccare un po’ di foglie da qualche rametto
di santoreggia e tritarle. Versare un filo d’olio in una padella antiaderente
quindi far dorare i cubetti di pancetta per un minuto, aggiungere i chips di topinambur,
un mestolino di acqua di cottura della pasta , la santoreggia e far svaporare.
Quando pronti scolare i tortiglioni giganti e trasferirli in padella, far
saltare quindi per un minuto.
Servire al centro del piatto, a piacere aggiungere una
grattata di pepe e un filo d’olio extra vergine di oliva quindi decorare con
qualche rametto di santoreggia fresca.
Buona appetito a tutte e tutti con questa semplice ma ottima
pasta.
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