5 set 2007

La ricetta dei ravioli di gambero al vapore con pasta fillo - una tipica ricetta cinese


Mi ricordo ancora la prima quando nel 1990 alla fine delle lezioni andai a mangiare ad un ristorante cinese, all’epoca costava 8000 delle vecchie lire il menu a prezzo fisso, era nuovo e per noi era la prima volta in un posto così “esotico”. Ne rimasi affascinato, mi sembrava tutto così buono, tutto cos’ diverso. Anche negli anni successivi continuarono le nostre visite al ristorante cinese, anzi in generale la cucina cinese da quel momento devo dire mi è sempre piaciuto. Poi però gli anni 90 finiscono e con loro perdiamo un po’ di quella nostra forse sana ingenuità, ora davanti a certi ristoranti “cinesi” inorridisco, in realtà vale lo stesso anche per molte nostre pizzerie … però l’amore per la cucina cinese e orientale mi è rimasto, ogni tanto provo a preparare qualcosa, cercando di imitare quei gusti provati nel lontano 1990.
Stasera è toccato ai ravioli di gambero al vapore, complice è stato un rotolo di pasta fillo (lo so che probabilmente non è quella giusta ma a me è piaciuta!)che ho trovato all’Ipercoop, così tornato dal lavoro, un salto veloce al Mercato Orientale a comprare un po’ di code di gambero e via a casa a preparare questa sorpresa che ha gradito.
la preparazione è semplice e il risultato è parecchio gustoso, è un antipasto ideale, e volendo al posto dei gamberi si possono usare altri pesce o carne.
Ecco quindi questa tipica ricetta cinese un po’ rivista per la preparazione di ottimi ravioli di gambero al vapore.

Ingredienti (x 2 o 3 persone)
4f ogli di pasta fillo
400 gr. di gamberi sgusciati
3 spicchi d’aglio
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaino di curry
1 cucchiaio di brandy secco
Sale
Alcune foglie di radicchio o insalata a foglia larga (ideale sarebbe il cavolo cinese, ma io in frigo avevo il radicchio )

Tritare al coltello (o con la mezzaluna) i gamberi e l’aglio sbucciato (se no col robot si scalda), mettere quindi in una bull e far marinare con il brandy, il curry, la salsa di soia e una presa di sale fino.
Aiutandosi con un coppa pasta (o con una tazza) tagliare dei dischi dalla pasta fillo, quindi sistemare al centro di un disco un cucchiaino di ripieno, posare sopra un altro disco e richiudere il raviolo pressando i bordi ai lati con delicatezza, magari portandoli verso l’altro (io ho provato varie forme … cose si può vedere nella foto). Ripetere siche non si è finito il ripieno, dovrebbero venire circa 15 – 20 ravioli.
Nel cestello di bambù per la cottura al vapore (quell’anghesu di legno dentro il wok che si vede nella foto) sistemare sui due ripiani delle foglie di radicchio ( o di cavolo), quindi sistemare sulle foglie i ravioli appena preparati, onde evitare che si attacchino tra di loro è meglio tenerli un po’ distanziati.
Versare un dito d’acqua nel wok, sistemare come in foto il cestello di bambù contenti i ravioli, chiudere con il coperchio e far cuocere per circa dieci minuti. Aiutandosi con due bacchette prendere delicatamente i ravioli e sistemarli al centro del piatto. Per chi piace condire con un po’ di salsa di soia.


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14 commenti:

Mimmi ha detto...

Sono anche io una sostenitrice della cucina cinese. A dire il vero, non disdegno nemmeno quella giapponese, indiana, araba,...
I "wonton al vapole" li preparo anche io, tempo permettendo. Prova, la prossima volta e se vuoi, ad aggiungere nella marinata un po' di zenzero fresco sminuzzato o, in mancanza, in polvere. É una bontezza!
Complimenti per il tuo blog, é una "fucina" di idee!
Mik

Massimiliano Fattorini ha detto...

grazie per i complimenti e soprattutto grazie per l'idea dello zenzero, volevo prepare presto i wonton con carn e magari ci metterò alcuni pezzettini di questa ottima radice.

Marika ha detto...

Sto ancora ridendo di gusto per il tuo post su google ...
Marika

anna ha detto...

Grazie Max mi serviva proprio una ricettina per il mio cestello...mai usato è lì nell'armadio a prender polvere...baci

aroti ha detto...

..ah,quella è pasta fillo??!! ecco perchè sembrano trasparenti!..io pensavo fosse farina di riso o soia (se mai esiste!)...

Anonimo ha detto...

Invece di utilizzare la pasta fillo io faccio un impasto con farina00 e acqua bollente. Lo lavoro prima a mano (ignorando le ustioni), poi lo stendo molto sottile aiutandomi con una di quelle macchinette a manovella. Il risultato è molto simile, se non uguale, a quello originale.
Il tuo Blog è gradevole e molto garbato.
Ciao Save

Anna Righeblu ha detto...

Non riuscirei a cucinare alcun piatto orientale, credo...mi piace però mangiare indiano, o giapponese (ristorante), ma della cucina orientale preferisco i piatti vietnamiti (provati a casa di amici). Anche se sono negata ho letto il post con ammirazione:
si vede che sperimenti con passione e attenzione per la tua compagna. Complimenti!

Fabrizio Gabrielli ha detto...

quanti ricordi! le prime uscitine con le "ragazzette" a far il brillante portandole al cinese, 8000 lire che per due faceva 16000 (era una settimana di paghetta, ma valeva bene la pena..)...

complimenti per la ricetta!

PS nel giretto per blog appena tornati dalle vacanze troviamo quello sulle search key... Come nascono le mortadelle e come metter su 10 kg di muscoli vincono su tutte!

F

Aiuolik ha detto...

Mi ero promessa di fare questi ravioli già tempo fa, avevo anche copiato la ricetta ma non ho ancora avuto il tempo...ora mi è tornato il desiderio, magari è la volta buona che li faccio!
Ciao,
Aiuolik

CoCò ha detto...

sono buoni di sicuro mi è venuta voglia, ma se non ho la pasta fillo?

k ha detto...

Li adoro!! Vado al cinese apposta, a volte con conseguenze drammatiche per il mio delicato sistema gastrointestinale... Per cui ho imparato anch'io a farmeli. La ricetta è la stessa, ma la pasta la faccio in casa con farina acqua e un goccio d'olio. Prima o poi li posto pure io, ma non ho i cestini di bambu, che sono bellissimi!
ciao!

Massimiliano Fattorini ha detto...

x marika: penso che io mi metto a ridere mentre scrivo le risposte...

x anna: col cestello ci puoi fare un sacco di cose, anche le verdure al vapore vengono ottime. e poi ha due ripiani: sotto carotine e sopra cavoletti ad esempio.

x ape: anche io pensavo che fosse pasta di riso (boh magari lo è anche), comunque il gusto che ho ottenuto era molto simile a quello del ristorante cinese.

x save: grazie per i complimenti e per la preparazione della pasta, la prossima vola proverò.

x anna: come mai non risuciresti a cucinare piatti orientali? quando cucino lo faccio anche nell'ottico di servizio / regalo per chi mi sta accanto come dici te.

x fabrizio: dai prezzi che citi mi sembra che siamo coetanei ....
quella dei muscoli effettivamente è una di quelle che mi ha fatto ridere di più mentre rispondevo. ma ti immagini sti pazzi che si gonfiano come fossero dei vitelli all'ingrasso...

x aiuolik: fammi sapere come ti sn venuti e se hai fatto qualche variante, aspetto il post!

x coco: se non hai la pasta fillo puoi usare una qualsiasi pasta abbastanza fine.

x k: tempo fa i cestini di bambu li vendevano anche da ikea .... io l'ho preso da Gardinali, il mio pusher di attrezzature per la cucina.

Anna Righeblu ha detto...

Penso di non riuscirci, però è una forma di pigrizia mentale, dovuta anche ai ritmi frenetici di tutti in famiglia. In genere preferisco optare per qualcosa che so fare bene, poi non è detto che non provi a sperimentare...è l'idea di procurarmi cose che abitualmente non uso, che mi fa passare la voglia!

nightfairy ha detto...

Dai, non sapevo si facessero con la pasta phyllo!Devo assolutamente provarli con le verdure, mi piacciono molto!

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