16 lug 2013

Come cucinare il pesce: una semplice e facile ricetta per un'ottima ombrina al forno al limone e aneto



Forse l’ho già scritto altre volte ma c’è un adagio che non sopporto facilmente e che mi infastidisce, le persone che dicono “mi piace il pesce ma non so cucinarlo”, oppure “il pesce è difficile da preparare”, non è assolutamente vero! Anzi semmai è vero il contrario, il pesce a differenza della carne è più semplice da preparare non necessità di cotture particolari e prolungate anzi semmai il contrario.  Gli animali devono lottare costantemente, come noi, con la forza di gravità, quindi i loro muscoli sono ricchi di tessuto connettivo, che necessita di una temperatura di cottura differente rispetto al muscolo velo e proprio, per questo prima si rosola a temperatura alta e poi si abbassa per far sciogliere il tessuto connettivo. I pesci invece grazie alla spinta di Archimede si trovano in un ambiente dove la forza di gravità è quasi trascurabili, quindi i loro muscoli han pochissimo tessuto connettivo; per questo motivo non necessitano di cotture particolari e soprattutto lunghe. 
Quindi come dicevo in apertura non è assolutamente vero che i pesci son difficili da cuocere, anzi ... , l'importante per non renderli stopposi è stare attenti ai tempi di cottura, ad esempio ricordo un adagio di mio padre sui tempi di cottura del  pesce "se ti chiedi se è a cotto abbastanza probabilmente ormai lo è troppo!"

Ecco quindi la semplicissima ricetta per questa ottima ombrina, se potete non cadete nei soliti branzini o orate da allevamento greco..., cercate del pesce pescato, alle volte meno conosciuto ( non è il caso dell'ombrina ) ma spessissimo più buono e da un prezzo ottimo.

Ho scelto di evitare di appesantire di sapori e ripieni questo ottimo pesce, per esaltarne la freschezza ho solo aggiunto qualche fetta di limone non trattato (ne ho un albero sull'orterrazzo) e qualche rametto di aneto fresco, poi poco sale nella pancia e il resto l'ha fatto da solo... giusto il tempo di cuocerlo nel forno, ma se volete potete provare a cuocerla alla stessa maniera su una griglia.

Ecco quindi la semplice e veloce ricetta per cucinare questo ottimo pesce al forno:


Ingredienti

una Ombrina di circa 1 Kg
un limone non trattato
alcuni rametti di aneto
Olio extra vergine di oliva
vino bianco secco
sale e pepe

Squamare il pesce quindi eviscerarlo ed eliminare le branchie. Incidere perpendicolarmente il pesce sui due lati quindi in ogni taglio inserire una fetta di limone non trattato e un rametto di aneto fresco. Allargare leggermente la pancia del pesce quindi salare e pepare a piacere. Stendere un folio di carta da forno su una leccarda quindi adagiarci sopra l'ombrina, bagnare con poco vino bianco secco quindi cuocere in forno a circa 180 gradi per 20 minuti.

Sfilettare il pesce, eliminare le lische e servire al centro del piatto.

Buon appetito a tutte e tutti!

11 commenti:

colombina ha detto...

Sai che io amo e cucino il pesce ma l'ombrina non l'ho mai assaggiata? Questa ricetta mi piace, adoro il pesce poco elaborato, il suo sapore semplice ed il suo rofumo. Metto da parte e provo al più presto. Grazie per lo spunto!

Massimiliano Fattorini ha detto...

Grazie Colombina, come dicevo è una ricetta semplicissima e se ti piace fammelo sapere!! nel caso contrario fammelo sapere lo stesse con le tue correzioni e critiche!

zia Consu ha detto...

Mi piace il pesce quando non è troppo manipolato..ne hai dato una grande dimostrazione..sulla preparazione del pesce 6 insuperabile ^_*
Bravissimo
la zia Consu

Massimiliano Fattorini ha detto...

Grazie zia Consu!!! cerco solo di aiutare le persone a capire che non è assolutamente difficile cucinare il pesce, e anzi spesso e volentieri le preparazioni più semplici son quelle che aiutano ad assaporarne completamente il sapore... basta pensare alla ostrica, aperta e mangiata così... tutto il sapore e il profumo del mare!

Ely ha detto...

L'eleganza di tutte le tue ricette mi sorprende sempre. Riesci ad esaltare ogni sapore, anche nelle preparazioni apparentemente (e lo sottolineo, apparentemente!) comuni. Rendi tutto straordinariamente speciale! Da provare caro!

Daniela ha detto...

Una ricetta semplice ma tanto gustosa, complimenti ottimo piatto :)

Fabiana Del Nero ha detto...

Vero, anzi....troppo vero.
Il pesce vuole solo rispetto.
Meno vale più, a 55° al cuore è ok, oltre....è morto due volte:(((

Saluti dal ponente ligure:))

Massimiliano Fattorini ha detto...

Grazie Ely, cerco solo di unire i profumi e sapori alla ricerca di un risultato che ne esalti l'insieme, ma molto spesso è pura fortuna :-D

Massimiliano Fattorini ha detto...

Grazie daniela, ho pensato a questa facilissima ricetta giusto per far vedere che cucinare il pesce è semplice e per niente complicato.

Massimiliano Fattorini ha detto...

hai proprio ragione Fabiana, l'ideale sarebbe cuocere con il termometro sonda inserito e spegnendo qualche grado prima perché una volta spento continua a cuocere ancora un po'

Maurizia Le Ricette per gli amici del Pozzo Bianco ha detto...

Semplice e facile si..... ma solo per chi ha dimestichezza con il,pesce, bravo!
Bye
Maurizia

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