L’ultima volta che son stato a Madera, la bellissima isola
nell’atlantico, è stato 10 anni fa, ricordo ancora quando l’ho vista sbucare
all’improvviso dalla nebbia che la circondava sul mare, davvero una bella
emozione, come ricordo mi ero preso qualche bottiglia dell’ottimo Madeira, un
ottimo vino liquoroso prodotto sin dal 1600. L’altra sera ne ho aperto una
bottiglia, davvero ottimo, profumato un vino per così dire d meditazione, mi
son messo poi a pensare su quali piatti avrei potuto abbinarlo oppure ancor
meglio a come usarlo direttamente in un piatto. Poi come spesso accade la mia
piccola principessa Ginevra di quasi cinque
anni è stata la musa ispiratrici, è venuta in cucina e mi ha detto papà domani
fai i muscoli (i mitili, a Genova come in tutto il mondo li chiamiamo così,
purtroppo in italia in molti si ostinano a chiamarli cozze…), e li si è accesa
alla lampadina, l’ho guadata e le ho detto “facciamo così domano ti faccio
assaggiare un altro tipo di frutto di mare, le vongole” e lei “se suono buone come i muscoli li
mangio”. Detto fa in mente mi balenava
già l’idea di aromatizzarle con il madeira e per continuare a giocare con il
gusto dolce ho optato per del porro, oltretutto Ginevra è una campionessa nel “disanellamento”
del porro e così potevamo preparare insieme il tutto. Ho quindi pensato di dare
una nota fresca e mediterranea con dell’ottima santoreggia che passato l’inverno
ha ripreso a crescere rigogliosa sul nostro orterrazzo.
Detto fato l’indomani abbiamo preparato e il tutto e dal
numero di vongole che ci siam mangiati tutti devo dire che la prova assaggio è
stata superata davvero a pieni voti :-) ecco quindi la ricetta per queste ottime vongole
al madeira, porro e santoreggia.
Ingredienti per due persone
700 / 800 grammi di vongole veraci
la parte bianca di un porro
Il succo di un lime
alcuni rametti di santoreggia fresca
mezzo bicchiere di Madeira
Sale
un peperoncino fresco
prezzemolo tritato fresco
Mettere a bagno le vongole in acqua salata in modo da farle
spurgare la sabbia, cambiare l’acqua due o tre volte. Nel frattempo tagliare a
rondelle il porro e separare i vari anelli quindi staccare le foglioline dai
rametti di santoreggia.
In una casseruola versare un filo d’olio e far prendere l’aglio
quindi levarlo, aggiungere il porro e farlo andar a fiamma leggera sino a
quando tende al traslucido, aggiungere quindi le vongole e la santoreggia,
bagnare con il Madeira e un po’ di succo di limone, coprire e cuocere alcuni
minuti facendo aprire le vongole, versare un po’ di prezzemolo, aggiungere un peperoncino
ed aggiustare eventualmente di sale, mescolare e terminare la cottura per un
minuto. Servire al centro dei piatti.
Buon appetito a tutte e tutti e buon week end
5 commenti:
La ricetta è molto interessante anche se non conosco quel vino..il fatto di averlo preparato a 4 mani con Ginevra è un valore aggiunto che rende il piatto assolutamente unico ^.^
Complimenti :-D
la zia Consu
perché non partecipi anche tu con questa ricetta al concorso Slow Fish? Ho visto vongole e ho pensato di avvertirti
trovi le info da me http://www.saleepepequantobasta.com/2013/04/pasta-con-vongole-e-fagioli-per-non.html
Ciao, anche a me piace tanto cucina con il mio piccolo "pasticcere-pasticcione", ma per lo più ci dilettiamo nei dolci!!!Nel mio blog c'è una sorpresa che ti aspetta...passa a ritirarla!!!!
ciao Massy certo dovessi cucinare pesce saprei di certo da chi andare per non fare figuracce un abbraccio a te la bimba e la mamma anche se non la conosco
Molto interessante,complimenti anche alla figliola!! :-))
Ciao buona domenica
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