Adoro le frattaglie, i gusti forti e delicati che sanno avere, forse è dovuto che nella mia giovinezza, visto il basto costo e la situazione economica familiare dell’epoca, ne ho mangiata a volontà e di tutti i tipi, o forse è una questione genetica, sono un carnivoro convinto e nei miei geni ci deve essere un richiamo alle tradizioni ataviche probabilmente molto sviluppato; così quando ho visto un bel pezzo di cuore dal macellaio l’ho subito preso, pur sapendo che questa volta la Fra non l’avrebbe assaggiato.
Il cuore ha un gusto particolare, sa essere morbido e duro allo stesso tempo, ha un richiamo dolce (forse dovuto al glicogeno?) che l’avvicina al fegato.
La preparazione alla piastra è secondo me ottimale, e il contrasto coll’aceto balsamico impreziosisce il gusto della preparazione, ho aggiunto inoltre un filo di olio extra vergine toscano. Il risultato è stato veramente gustoso, e alla fine me ne son sbranato ben 4 etti (una dose da due) …
Ecco quindi la ricetta per preparare questi ottimi tranci di cuore di manzo con aceto balsamico e olio extra vergine (per chi non lo sapesse EVO significa proprio Extra Vergine di Oliva)
Ingredienti per due persone
Un pezzo di cuore di manzo di circa 400 g
Olio EVO
Aceto Balsamico di Modena
Sale
Olio EVO
Aceto Balsamico di Modena
Sale
Tagliare a tranci il pezzo di cuore, mettere sul foco la piastra di ghisa e quando è bella calda (ma bella calda) sistemare sopra i tranci di cuore (la temperatura alta è importante per far avvenire le reazioni di Maillard).
Cuocere per alcuni minuti poi girare i pezzi di cuore, salare e far cuocere per cinque minuti girandoli ancora una volta.
Terminata la cottura sistemare i tranci al centro del piatto, versare quindi un filo di aceto balsami e uno di olio tutto in torno. Gustare il cuore quindi tagliandolo e passandolo sull’emulsione aceto balsamico / olio che sta intorno.
Buon appetito.
11 commenti:
i cibi moderni , spesso fatti solo di apparenza, hanno sostituito molti di questi piatti semplici e genuini, nelle nostre tavole. Poche persone ormai apprezzano le frattaglie. Io le adoro. Sono una carnivora convinta anch'io, anche se sembra quasi, a sentire alcuni, che ormai bisogna vergognarsene.
Non amo le frattaglie ad eccezione del cuore che normalemte faccio trifolato con olio d'oliva e prezzemolo....devo provare questa versione! Baci
beh, io non ne sono una fan, ma ammetto che giovanna ha ragione, e devo assolutamente essere meno pigra e proporlo anche ad i miei familiari!!!
grazie come al solito degli spunti
a presto
e un pò di miele no?!
un caro saluto
nerina
PS: sembra buonissimo...
Anche a me piacciono le frattaglie ma il cuore è da anni che non lo cucino; il fegato, invece, lo preparo molto spesso. Grazie per avermelo ricordato.
A presto
x giovanna: hai ragione, spesso le ricette "moderne" sono molto apparenza e poco .. gusto, e anche io spesso ci casco, Cerchiamo spesso l'ngrediente più strano per trovare una sapore, eppure lo abbiamo li a due passi basterebbe voltarci e guardare la cucina semplice del passato per trovare sapori semplici e genuini. PS io non mi vergogno, anzi sono fiero, di essere carniviro!
x roxy: grazie, se la provi fammi fammi sapere se ti è piaciuta questa semplice ricetta!
x valentina: prova a mangiare qualche frattaglia e vedrai che ti si aprirà una mondo nuovo di sapori fantastici.
x nerina: mh il miele non ci ho pensato ma ci deve stare benissimo, lo devo provare, grazie per il consiglio!
x anna: anche io adoro il fegato ma lo cucino sempre con le classiche ricette, ne hai qualcuno sfiziosa e un po' diversa?
Anch'io cucino il fegato, di solito, alla veneziana, con tante cipolle o tipo scaloppe al vino bianco o all'aceto di mele...aspetto qualche ricetta da te.
Anche io molto carnivora e le frattaglie mi piacciono tutte, il cuore poi in modo particolare!
Ciao,
Aiuolik
mi dispiace sulle frattaglie non ti seguo è più forte di me
ma aceto balsamico tradizionale o aceto balsamico da 3 euro?
Ero passata di qui per lincarti una ricetta e ho trovato la mia cena di stasera.
La comune-ty ti adora!
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