Con l'occasione ho provato ad utilizzare la nuova macchina fotografica, la Nikon D80 di cui parlo nel post precedente.
La preparazione è abbastanza semplice e veloce, come lo deve essere la cottura, il risultato alla fine era abbastanza simile a quanto assaggiato a Iverness... l'ideale sarebbe stato poter utilizzare dell'aneto fresco, ma anche quello in polvere ha reso gustoso il salmone.
Ingredienti (x 2persone
2 filetti di salmone di circa 200g l'uno
4 cipolle piccole
1 bicchierino di Scotch Whisky
aneto in polvere
olio extra vergine di oliva
sale e pepe
Sbucciare le cipolle e tritarle, farle andare in padella con poco olio extra vergine di oliva, quando incominciano a dorarsi aggiungere i filetti di salmone appoggiandoli dalla parte della pelle, cuocere a fuoco moderato per alcuni minuti, bagnare quindi con lo Scotch Whisky, ad esempio il Lagavulin, e spolverare i filetti di salmone con l'aneto e il pepe, coprire la padella con un coperchio lasciando un piccola uscita per i vapori e cucinare per circa 5 minuti. aggiungere il sale lasciare sul fuoco ancora un minuto levando il coperchio.
buon appetito col salmone scozzese!
Technorati Tags: salmone, Nikon, Scozia, inverness, aneto, Lagavulin
2 commenti:
Adoro il salmone e l'aneto e messi insieme mi fanno impazzire, però a Roma nn trovo il salmone selvaggio fresco che mi piace tanto...
ma come non li pescate nell'aniene? :-D
qua ogni tanto quello selvaggio si trova nelle pescherie più fornite, ma è raro.
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