Ecco una semplice ricetta che potrebbe appartenere a pieno titolo a quella che si chiama la cucina del riciclo, ovvero quella capacità inventata nel corso dei secoli di riutilizzare in maniera creativa e gustosa gli avanzi del giorno primo, una delle più tipiche ricette è proprio il carpione di pesci o verdure, questa volta l'occasione per me son state delle ottime sarde che avevo preparato in quantità leggermente abbondante, ho subito pensato ad un carpione, ma volevo qualcosa di profumato e speziato, molto aromatico e fruttato, ho quindi elaborato questa semplice ricetta, veloce da preparare ma davvero profumata e gustosa. Ho pensato di utilizzare come nota dolce dell'uvetta e un po' di miele, per la nota agra ho deciso di utilizzare invece dell'aceto di mele in quanto più fruttato ma meno aggressivo, in quanto ho poi aggiunto a freddo un ottimo aceto balsamico molto profumato, ho quindi completato il tutto con un po' di bacche di pepe rosa.
Un piatto davvero semplice da preparare ma ottimo e se ve ne avanzano un po' di sarde fritte, e io la prossima volta le farò avanzare ... , potete trasformarlo da antipasto a secondo.
Ingredienti per due persone
una dozzina di sarde fritte
aceto balsamico Giuseppe Giusti - il profumato
Una cipolla bionda
pepe rosa
un cucchiaio di miele di limone biologico Rigoni di Asiago
uvetta
aceto di mele
uno spicchio d'aglio in camicia
Olio extra vergine di olive
prezzemolo
sale
Tritare la cipolla quindi farla appassire leggermente con l'aglio in olio, aggiungere quindi un bel cucchiaio di uva passa, un bicchiere di aceto di mele, un cucchiaio di miele, un po' di bacche di pepe rosa e un pizzico di sale, quindi far andar dolcemente fino a quando l'aceto bolle, far svaporare l'acido acetico quindi spegnare, lasciare intiepidire quindi aggiungere l'aceto balsamico, io ne ho messo un bel cucchiaio, aggiungerlo a freddo per mantenere tutti i suoi profumi e sapori, mescolare bene qundi sistemare le sarde fritte in un contenitore e coprire con il carpione al balsamico, coprire e lasciare riposare in figorifero una notte.
Sistemare le sarde al centro del piatto quindi decorare con qualche rametto di prezzemolo e bacche di pepe rosa.
Buon appetito a tutte e tutti.
La piccola casa e' il luogo in cui noi viviamo, cuciniamo, ascoltiamo,beviamo, sperimentiamo, leggiamo, impariamo, discutiamo, degustiamo, pensiamo, giochiamo e soprattutto ci divertiamo; lapiccolacasa è anche e soprattutto il mio personale quaderno di ricette, pensate, create, fotografate e provate, da condividere con tutti, ricette semplici da preparare ma davvero gustose
4 commenti:
Ciao Massimiliano ma tua figlia le mangia le sarde cosi? Il mio, se non sono sotto forma di polpetta quasi sempre no...mmmm...vedremo
grazie per aver condiviso
a presto
fulvia
Ciao fulvia, si se ne mangiate un bel po', io le ho semplicemente deliscate e le ho messo nel piatto i due filetti di ogni sarda, senza considerare che la sera prima se ne era mangiata un bel piatto fritte
Una ricetta davvero raffinata! Molto gustosa e ben presentata! :) Non posso che ricambiare i tuoi complimenti, davvero di cuore! Un bacione!
grazie !!!!!
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