Adoro la pasta alla matriciana, o amatriciana dir si voglia, mi piace il gusto del guanciale che si fonde con il pomodoro avvolgendo i bucatini o ancor meglio gli spaghetti, davvero fantastico; come tutti da tempo mi appassiono alla "battaglia " che vede in lotta le due fazioni cipolla si contro cipolla no, anche se io propendo per la fazione del no che poi segue al ricetta originale dove non è assolutamente prevista la cipolla.
Stavo casualmente pensando proprio a questa storica diatriba quando alcuni giorni fa mi è caduto l'occhio su di un bel pezzo di guanciale al mercato e ho deciso subito di acquistarlo e mentre andavo a casa ho pensato che avrei potuto idealmente unire le due fazioni il si e il no al celebre bulbo delle liliaceae, ho così ho optato per dell'erba cipollina, ricorda l'aroma della cipolla ma è meno forte e presente. Come sempre poi ho optato per una cottura separata del guanciale, mi permette di lasciarlo più croccante e posso utilizzare grasso fuso per far andare la polpa di pomodoro.
La ricetta in pochi istanti e passaggi era pronta e gli spaghetti facevano bella mostra di se in mezzo al tavola, giusto il tempo di scattare la foto e poi gli abbiamo assaliti al grido di battaglia del celebre film "Un americano a Roma" in cui Alberto Sordi (Nando) per l'appunto assaltava la pasta dicendo: "Macaroni... m'hai provocato e io te distruggo, macaroni! I me te magno!"
Ecco quindi la mia ricetta per questa semplice variazione degli spaghetti alla matriciana (amatriciana).
Ingredienti per due persone
160 grammi di spaghetti
150 grammi di guangiale
200gr di Cuore di polpa di pomodori
erba cipollina fresca
prezzemolo per guarnire
Mettere a bollire l'acqua, salarla con sale grosso quindi cuocerci gli spaghetti di grano duro secondo il tempo indicato, nel frattempo tagliare a strisce il guanciale, quindi farlo bruschettare in padella con fiamma vivace sinché non è bello croccante, quindi levarlo con l'aiuto di una pinza e metterlo da parte, nella stessa padella, nel graso fuso cuocere la polpa di pomodoro per alcuni minuti insieme a un cucchiaio di erba cipollina fresca tritata e, a piacere, ad un peperoncino. Quando la pasta è cotta scolarla, quindi trasferirla nella padella, aggiungere al tutto il guanciale e far saltare velocemente. Servire al centro del piatto e decorare con un ciuffo di prezzemolo riccio.
Buon appetito a tutte e tutti.
3 commenti:
Qui ogni giorno c'è da ingolosirsi ...
Ciao Max un saluto dai viaggiatori golosi ...
ciao max, anche io la adoro e poi tu l'hai presentata in modo meraviglioso
se già guardando la foto mi sale l' acquolina nn oso pensare ad assaggiarla... mi piace :)
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