31 mag 2007

La frittura di acciughe (alici) de la piccola casa - il club del wok

Questa ricetta l’abbiamo preparata a due mani, domenica, ma riesco solo ora a postarla, nella piccola casa esistono due visioni sul tipico pesce da frittura genovese le sardine e le acciughe (sarde e alici). La fra preferisce le acciughe perché meno grasse e con gusto più deciso, io invece preferisco le sarde, perché più ricche di grassi buoni (omega 3) e con un gusto più armonioso. Normalmente vince la Fra… così sabato insieme all’orata gigante ho comprato un po’ di acciughe del mar ligure e domenica a pranzo le abbiamo preparate.

Come panatura ho preferito la semplice farina, invece che il pan grattato, per non coprirne toppo il gusto, e devo dire che il risultato per questo piatto tipico della nostra tradizione è stato ottimo. La preparazione è molto semplice anche se un po’ lunghetta in quanto bisogna pulire le acciughe, poi passarle nell’uovo e nella farina prima di friggerle velocemente. Per la prossima volta invece mi son ripromesso di sperimentare qualche farina diversa tipo granturco (polenta) o addirittura riso …

È un piatto che va bene tutto l’anno, e se ve ne avanzano fritte, normalmente la tradizione genovese è quella di prepararle alla giada o carpione dir si voglia.

Ingredienti (x 2 persone):

400 gr di acciughe

300 gr di farina bianca

2 uova

Sale

Olio extra vergine di oliva (quasi una bottiglia).

Pulire le acciughe staccando prima la testa e poi aprendolo a libretto per levare interiora e lisca. Farle scolare in un colino. IN una piatto aprire due uova fresche e stendere la farina in un piatto abbastanza ampio, o ancor meglio un tagliere. Aggiungere 3 pizzichi di sale all’uovo e sbattere miscelando il rosso col bianco.

Passare le acciughe ad una ad una prima nel uovo sbattuto e poi nella farina.

In una padella, o ancor meglio in un wok, versare abbondante olio di oliva, accendere la fiamma e quando l’olio è ben caldo friggere le acciughe per alcuni minuti (no troppo perché se no si seccano troppo).

Per evitare la formazione di grumi di farina che creerebbero pastoni nell’olio, friggere poche acciughe alla volta, levarle poi con una schiumarola e farle asciugare su carta da pane o al limite sulla carta del rotolo da cucina (meglio senza disegni e colori … non si sa mai …).

Eventualmente salare e servire in tavola.

Buona frittura a tutte e tutti da la piccola casa :-D


Technorati Tags: , , , , ,

10 commenti:

lei ha detto...

Eh ma vabeh... non è proprio ligure questa ricetta. Friggiamo anche noi napoletani così. L'unica differenza è che lo facciamo in una MINI casa. Mi correggo: lo faccio. Perchè lui si limita solo a divorare il tutto in men che non si dica. Mica alza un dito per darmi una mano...

pOpale ha detto...

Devo andarci cauto con il fritto ultimamamente.

Comunque i ghiaccioli sono stati un successo.
Ho provato anche questo:
Ho frullato una banana e una pera con un bicchiere alto di latte e un mezzo bicchiere di acqua. Un filo di sciroppo di fragole e dentro il frigo.
Viene fuori una specie di mottarello fruttato.
A presto

k ha detto...

Acc.. io devo ancora andare all'Ikea, ma domani rimedio (tanto con sto tempo niente mare). Lasciamo perdere le acciughe... LE ADORO. Ma non mi piace friggere e, di solito, aspetto che me le faccia la mia mamma :PP
ciao max !!

Massimiliano Fattorini ha detto...

x Lei: non so se in senso lato si posssa definire ligure la ricetta, però è altre si vero che questo è una delle ricette più tipiche qua a Genova per la preparazione delle acciughe. Lui non cucina? digli che non sa che cosa si perde, e che anche in cucina si è in due.

x popale: son contento che i ghiaccioli ti sian venuti bene!! la tua ricetta è molto interessante e la voglio provare, posso aggiungerci un po' di Bailey?

x K: hai ragione il temnpo in questo giorni non è proprio il massimo, io spero che almeno domenica migliori per poter andaer un po' in spiagga. Buona ricerca da ikea allora.

lei ha detto...

ma certo, noi siamo sempre in due: io cucino. Lui mangia. :-D

pOpale ha detto...

Che idea, mancava un retrogusto piccante. Grazie :)

Fiorista Mariangela ha detto...

Ciao ho letto tutto il tuo blog, davvero bello. Adoro il cibo e quello che scrivi su di loro e come poterli mantenere mangiare con gli occhi.
Sai anche io ho un blog e se ti va potremmo scambiarci i link. Lo vado subito a inserire. Un saluto e a presto.
Il mio indirizzo di blog è
http://www.fioristamariangela.blogspot.com

sciopina ha detto...

Ciao Max,
grazie per i complimenti..ma anche voi siete bravissimi..

alemu ha detto...

ciao! io l'anno scorso avevo incaricato l'uomo di recarsi all'ikea per quegli stupendi stampi. erano pure semi trasparenti. ma sai ce io non ho mai fatto la frittura con uovo e farina? nel senso: ok uovo poi pangrattato, oppure solo farina. normalmente solo infarinati ci faccio i porcini a fette (slurp) o proprio le acciughe come dici tu. proverò la variante con uovo!!

Venanziomix ha detto...

io le faccio senza uova, cosi': solo impanate e fritte ed uso le alici di Cetara. tolgo la testa e le interiora ma lascio le lische come una frittura di paranza. non volgio sembrare uno sporcaccione ma fate una prova ad intingerle in un ottimo ketchup inglese al vetro. non ne rimarrete delusi, se vi piacciono pe patatine vi piacera' anche questo mio vezzo che uso da ormai da piu' di 30 anni.(sono italocanadese da madre foggiana e padre napoletano) ciao a tutti!!!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

AddThis