Non trovo tanto facilmente il pesce di San Pietro ( Zeus Faber ), però quando fa la sua apparizione in pescheria non me lo faccio sfuggire. Si tratta di un ottimo pesce, con carni gustose, la leggenda vuole che l’ocello presente sul dorso (una specie di macchia) sia l’impronta lasciata da San Pietro, che dopo averlo pescato lo rigetto in mare (esistono numerose varianti in merito). Sfilettarlo non è più complicato degli altri pesci, e con la lisca che avanza si può come sempre preparare un ottimo fumetto o un buon brodo di pesce.
L’idea per questo piatto è stata l’abbinamento con dei pomodori secchi che avevo preparato qualche mese fa, se qualcuno è interessato posto la ricetta, orbene volevo assaggiarli in “maniera differente” ho quindi pensato di abbinarli al pesce che avevo appena comprato e visto che c’ero ance un o’ di cipolle di Tropea (le trovo più leggere), il tuto profumato con del timo fresco (lo coltivo sul terrazzo) e dei capperi. Il gusto deciso dei pomodori secchi si è ben amalgamato con il dolce saporito delle cipolle e la consistenza del filetto di pesce. UN profumo mediterraneo per un pesce molto diffuso nel nostro mare.
Ecco quindi la ricetta per preparare questa semplice ma gustosa ricetta a base di pesce: filetto di San Pietro con pomodori secchi sott’olio, cipolle rosse di Tropea, capperi e timo.
Ingredienti per due persone:
due pesci di San Pietro ( o 4 filetti in alternativa)
8 pomodori secchi sott’olio (in liguri si chiamano anche Ciappe)
una cipolla rossa di Tropea
un cucchiaino di capperi sotto sale
alcuni ramoscelli di timo
Olio EVO
vino bianco secco
sale
Pulire I pesce eliminando le viscere e le branchie, quindi sfilettarlo con un coltello flessibile partendo dalla pinna, tenendo la lama appoggiata alla lisca, e muovendosi sino alla testa. Non buttate via la lisca che (avendo ancora della polpa attaccata e la testa) può essere usata per preparare un buon fondo o brodo.
Sbucciare la cipolla e tagliarla a julienne, scolare i pomodori secchi dall’eccesso di olio e tagliarli anch’essi a Julienne. Risciacquare i capperi dal sale.
versare poco olio in una padella e far appassire la cipolla insieme ai pomodori e ai capperi per 5 minuti a fiamma moderata, quindi coprire. in un’altra padella versare un filo d’olio, e cuocere delicatamente per alcuni minuti i filetti di pesce avendo l’accortezza di appoggiarli dalla parte della pelle, bagnare con un po’ di vino bianco secco (io ho usato un Gewürztraminer) e far svaporare, quindi aggiungere le verdure precedentemente cotte, alcune fogliette di timo ed aggiustare di sale; terminare la cottura pe un paio di minuti e servire al centro dei piatti.
Buon appetito a tutte e tutti con questo gustosissimo piatto.
8 commenti:
Che bella ricetta dai sapori così mediterranei...sarei molto curiosa della ricetta dei pomodori secchi...ne sono ghiotta!
Un abbraccio
fra
Imparerò mai a sfilettare il pesce?!Sta ricetta è semplicemente deliziosa!Complimenti!
Buona giornata ed un bacinom a Ginevra!
Saretta
ottimo!!! una ricetta super!
Complimenti, è una ricetta molto invitante e gustosa! Se non dovessi riuscire a trovare san pietro, prenderò un altro tipo, ma per ora ho un bellissimo sgombro a casa, preso stamattina, mi sa che stasera finirà in padella con curry..
Baci!
E complimenti per le foto!
troppo buono..lo faro in settimana!
Bello il tuo blog..grazie
ciao 2friends4cooking.com
Buon giorno Max
ti volevo ringraziare per questa ricetta.
L'ho preparata, sostituendo dei filetti di branzino a quelli di San Pietro e utilizzando olive taggiasche denociolate al posto dei capperi. Ha avuto un gran successo i miei amici l'hanno apprezzata molto, soprattutto l'abbinamento delle cipolle di tropea con i pomodorini secchi.
grazie ancora e complimenti per il tuo blog
Marg
Complimenti perla ricetta molto gustosa!
Da prendere seriamente in considerazione
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