La piccola casa e' il luogo in cui noi viviamo, cuciniamo, ascoltiamo,beviamo, sperimentiamo, leggiamo, impariamo, discutiamo, degustiamo, pensiamo, giochiamo e soprattutto ci divertiamo; lapiccolacasa è anche e soprattutto il mio personale quaderno di ricette, pensate, create, fotografate e provate, da condividere con tutti, ricette semplici da preparare ma davvero gustose
30 set 2010
Avviso ai naviganti: per il salone nautico di Genova che inizia sabato 2 ottobre 2010 LASCIATE L'AUTO A CASA
Ecco un piccolo post di servizio:
Sabato prossimo, 2 ottobre, inizia a Genova il Salone Nautico, se proprio dovete venire lasciate almeno a casa la vostra auto e prendetevi un treno o un traghetto, si creerà il solito ingorgo stradale con tutto bloccato e noi come al solito a farne le spese... e poi toglietemi una curiosità, ma dovete per forza venire tutti con i SUV, con quegli orridi cassoni con cui bisognerebbe portare a spasso il bestiame? non sono mezzi fatti per le città, manco ci passano in molte nostre vie e portano via, scusate il gioco di parole, il posto di due auto, senza parlare di quanto consumano e soprattutto inquinano. Lasciateli a casa, in campagna, dove dovrebbero stare!
Prendetevi un bel treno o traghetto, venite in aereo o cavallo, a piedi o di corsa, in bicicletta o a nuoto, MA LASCIATE A CASA LA VOSTRA AUTOMOBILE! la stazione dei treni è vicinissima alla fiera e fare due passi a piedi fa bene!
29 set 2010
Funghi pioppini saltati in padella: una ricetta semplice e gustosa per questo inizio autunno!
In questi primi giorni di autunno nel genovesato e nel savonese, a seguito delle piogge dei giorni scorsi, stanno spuntando parecchi funghi, in particolare porcini e ovuli, anche il loro prezzo al mercato è calato e li rende più abbordabili. Volendo far il bastian contrario ... ho pensato che era l'occasione giusta di preparare qualche fungo di tipo diverso. La scelta è caduta sui dei bellissimi pioppini o piopparelli (Agrocybe aegerita) che ho trovato sul mercato. Il piopparello è un ottimo fungo gustoso e profumato e si riesce a coltivare abbastanza facilmente, senza considerare il loro prezzo molto vantaggioso .... . Cresce facilmente e spesso sui tronchi dei pioppi, da cui il nome, ma anche facilmente su olmo, sambuco e salice.
La ricetta che ho pensato è molto simile alla classica dei funghi porcini trifolati la differenza è solo che ho usato una cottura un po' più calda, se così si può dire, facendoli saltare spesso nella padella e che ho insaporito il tutto con un po' di porto bianco a posto del vino bianco.
Sono un ottimo contorno e così cucinati possono essere usati anche per condire un'ottima pasta. Modificando un po' la dose possono diventare anche un gustoso secondo "vegetariano".
Ecco quindi questa semplice e veloce ricetta per preparare questi ottimi funghi pioppini saltati in padella.
Ingredienti per due persone
400 - 500 gr di funghi pioppini
Olio extra vergine di oliva
Prezzemolo tritato
due spicchi d'aglio
alcuni rametti di maggiorana
un bicchierino di porto bianco
sale
Pulire bene i funghi eliminando la base legnosa del gambo
versare alcuni cucchiai dolio evo in padella e scaldare a fiamma moderata, aggiungere i due spicchi d'aglio incamiciati e tenuti ognuno da uno stuzzicadenti, eliminare l'aglio quando prende colore prendendo lo spicchio per lo stuzzicadenti (è un semplice trucco per questa operazione).
Aggiungere i funghi piopparelli, inizieranno dar la loro acqua, farla evaporare e bagnare con il porto bianco facendo muovere i funghi in modo che non si attacchino alla padella, salare a piacere.
Portare avanti la cottura per una quindicina di minuti quindi aggiungere il prezzemolo tritato e i rametti di maggiorana, terminare la cottura per un paio di minuti, servire quindi al centro del piatto.
Buon appetito e buon inizio autunno a tutte e tutti da la piccola casa.
Se vuoi la ricetta per preparare degli ottimi funghi porcini trifolati in padella CLICCA QUI
Se invece ti interessano altre ricette a base di funghi CLICCA QUI!
La ricetta che ho pensato è molto simile alla classica dei funghi porcini trifolati la differenza è solo che ho usato una cottura un po' più calda, se così si può dire, facendoli saltare spesso nella padella e che ho insaporito il tutto con un po' di porto bianco a posto del vino bianco.
Sono un ottimo contorno e così cucinati possono essere usati anche per condire un'ottima pasta. Modificando un po' la dose possono diventare anche un gustoso secondo "vegetariano".
Ecco quindi questa semplice e veloce ricetta per preparare questi ottimi funghi pioppini saltati in padella.
Ingredienti per due persone
400 - 500 gr di funghi pioppini
Olio extra vergine di oliva
Prezzemolo tritato
due spicchi d'aglio
alcuni rametti di maggiorana
un bicchierino di porto bianco
sale
Pulire bene i funghi eliminando la base legnosa del gambo
versare alcuni cucchiai dolio evo in padella e scaldare a fiamma moderata, aggiungere i due spicchi d'aglio incamiciati e tenuti ognuno da uno stuzzicadenti, eliminare l'aglio quando prende colore prendendo lo spicchio per lo stuzzicadenti (è un semplice trucco per questa operazione).
Aggiungere i funghi piopparelli, inizieranno dar la loro acqua, farla evaporare e bagnare con il porto bianco facendo muovere i funghi in modo che non si attacchino alla padella, salare a piacere.
Portare avanti la cottura per una quindicina di minuti quindi aggiungere il prezzemolo tritato e i rametti di maggiorana, terminare la cottura per un paio di minuti, servire quindi al centro del piatto.
Buon appetito e buon inizio autunno a tutte e tutti da la piccola casa.
Se vuoi la ricetta per preparare degli ottimi funghi porcini trifolati in padella CLICCA QUI
Se invece ti interessano altre ricette a base di funghi CLICCA QUI!
21 set 2010
Insalata di trippe miste (gola, riccetto, castagnetto e gentile) con pomodorini, basilico e cipollotto
Ho preparato spesso in passato le trippe, trovo siano un piatto gustoso e semplice da cucinare, appena acquistate generalmente son pronte già da utilizzare per semplici e gustose insalate oppure possono essere cucinate per altre gustose ricette.
In questo caso ho optato per una ricetta veloce e saporita, una semplice insalata di trippe miste: la gola gustosa e rotonda, il morbido ricetto e la saporita gentile così come il croccante castagnetto, sono nomi locali e non saprei come vengono identificati in altre regione italiane. Ho quindi unito del cipollotto, del profumato basilico e dei gustosi pomodori ciliegini, il tutto condito con un buon olio extra vergine d'oliva Toscano.
UN piatto semplice e veloce da preparare, ottimo sia come antipasto che come secondo, oppure perché no come accompagnamento ad un buon aperitivo?
Ecco quindi la ricetta per preparare questa ottima insalata di fine estate a base di trippe miste e verdure fresche.
Ingredienti per due persone
400gr di trippe miste (gola, riccetto, castagnetto, gentile)
due o tre cipollotti
alcune foglie di basilico fresco
una decina di pomodorini ciliegini
sale
Olio extra vergine di oliva (ottimo quello toscano)
Lavare e tagliare a spicchi i pomodorini ciliegini, lavare e tagliare a rondelle i cipollotti, lavare delicatamente il basilico e spezzettarlo grossolanamente con le mani, unire il tutto insieme alle trippe e condire con olio di oliva extra vergine e sale, a piacere alcune gocce di tabasco. Mescolare bene e servire al centro del piatto.
Buon appetito a tute e tutti, e buon Autunno!
In questo caso ho optato per una ricetta veloce e saporita, una semplice insalata di trippe miste: la gola gustosa e rotonda, il morbido ricetto e la saporita gentile così come il croccante castagnetto, sono nomi locali e non saprei come vengono identificati in altre regione italiane. Ho quindi unito del cipollotto, del profumato basilico e dei gustosi pomodori ciliegini, il tutto condito con un buon olio extra vergine d'oliva Toscano.
UN piatto semplice e veloce da preparare, ottimo sia come antipasto che come secondo, oppure perché no come accompagnamento ad un buon aperitivo?
Ecco quindi la ricetta per preparare questa ottima insalata di fine estate a base di trippe miste e verdure fresche.
Ingredienti per due persone
400gr di trippe miste (gola, riccetto, castagnetto, gentile)
due o tre cipollotti
alcune foglie di basilico fresco
una decina di pomodorini ciliegini
sale
Olio extra vergine di oliva (ottimo quello toscano)
Lavare e tagliare a spicchi i pomodorini ciliegini, lavare e tagliare a rondelle i cipollotti, lavare delicatamente il basilico e spezzettarlo grossolanamente con le mani, unire il tutto insieme alle trippe e condire con olio di oliva extra vergine e sale, a piacere alcune gocce di tabasco. Mescolare bene e servire al centro del piatto.
Buon appetito a tute e tutti, e buon Autunno!
9 set 2010
Chi ha detto che cucinare il pesce è difficile: calamari con pomodori datterini, basilico e aneto
Proprio così: "chi ha detto che cucinare il pesce è difficile?"; è una domanda che mi pongo spesso, anzi penso proprio il contrario, non è per niente difficile, altrimenti non avrei postato sino ad oggi tutte le varie ricette a base di pesce. Il pesce è facile da cuocere come la carne basta tenere a mente pochissime informazioni: generalmente non necessità di grandi cotture, se ci pensare dipende tutto dalla forza di gravità, quando cuciniamo la carne dobbiamo far si che sciolgano tutte quelle parti di tessuto e molecole che servono all'animale per "resistere" alla forza di gravità, lo stesso in maniera minore vale per i vegetali; per il pesce queste preoccupazioni non valgono, sott'acqua la "sensazione di gravità" è pressoché nulla, quindi gli animali, i vegetali e i pesci non han bisogno di dotare il loro scheletro e la loro massa muscolare, se si può chiamare così , di grandi dimensioni e compattezza, soprattutto la composizione non deve essere la stessa del mondo emerso, per questo motivo il pesce non ha bisogno di grandi cotture.
Partendo da questo semplice pensiero ho preparato questa semplice ricetta, avevo comprato dei bei calamari in pescheria e stavo immaginandomi come cucinarli quando mi è venuto in mente che si spossano benissimo con ilò pomodoro e poi ha aggiunto un po' di profumo e gusto con del basilico e dell'aneto fresco; la ricetta è uscita da se in un baleno, e nello stesso brevissimo lasso di tempo appena portati in tavola sono finiti :-)
Ecco quindi la ricetta per preparare questi ottimi anelli e ciuffi di calamaro con pomodori datterini al profumo di basilico e aneto:
Ingredienti per 3 persone:
4 o 5 calamari di medie dimensioni
250 gr di pomodori datterini
alcuni foglie di basilico fresco
alcuni rametti di aneto fresco
Olio extra vergine di oliva
vino bianco secco.
sale
Pulire i calamari eliminandone le viscere interne, gli occhi la cartilagine trasparente e il becco, lavarli per bene e tagliare ad anelli la sacca. Lavare i pomodori datterini, io di solito non levo la pelle perché la più ricca di licopene (un potentissimo antiossidante naturale), se preferito levarla basta che gli fate prendere "un bollo" in acqua bollente e verrà via facilmente.
Versare qualche cucchiaio d'olio in casseruola e incominciare a far andare a fiamma moderate gli anelli e i ciuffi calamaro, dopo un paio di minuti aggiungere i pomodorini, bagnare con il vino bianco e far sfumare, continuare la cottura per cinque minuti quindi aggiungere il basilico e l'aneto, tritati entrambi finemente. aggiustare di sale e terminare la cottura per un paio di minuti.
Servire al centro del piatto e buon appetito a tutte e tutti con questa semplice e facile ricetta di pesce ma ricca di di gusto e sapore per questi ultimi giorni di estate.
Partendo da questo semplice pensiero ho preparato questa semplice ricetta, avevo comprato dei bei calamari in pescheria e stavo immaginandomi come cucinarli quando mi è venuto in mente che si spossano benissimo con ilò pomodoro e poi ha aggiunto un po' di profumo e gusto con del basilico e dell'aneto fresco; la ricetta è uscita da se in un baleno, e nello stesso brevissimo lasso di tempo appena portati in tavola sono finiti :-)
Ecco quindi la ricetta per preparare questi ottimi anelli e ciuffi di calamaro con pomodori datterini al profumo di basilico e aneto:
Ingredienti per 3 persone:
4 o 5 calamari di medie dimensioni
250 gr di pomodori datterini
alcuni foglie di basilico fresco
alcuni rametti di aneto fresco
Olio extra vergine di oliva
vino bianco secco.
sale
Pulire i calamari eliminandone le viscere interne, gli occhi la cartilagine trasparente e il becco, lavarli per bene e tagliare ad anelli la sacca. Lavare i pomodori datterini, io di solito non levo la pelle perché la più ricca di licopene (un potentissimo antiossidante naturale), se preferito levarla basta che gli fate prendere "un bollo" in acqua bollente e verrà via facilmente.
Versare qualche cucchiaio d'olio in casseruola e incominciare a far andare a fiamma moderate gli anelli e i ciuffi calamaro, dopo un paio di minuti aggiungere i pomodorini, bagnare con il vino bianco e far sfumare, continuare la cottura per cinque minuti quindi aggiungere il basilico e l'aneto, tritati entrambi finemente. aggiustare di sale e terminare la cottura per un paio di minuti.
Servire al centro del piatto e buon appetito a tutte e tutti con questa semplice e facile ricetta di pesce ma ricca di di gusto e sapore per questi ultimi giorni di estate.
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