Oggi pubblico una ricetta facile, facile e soprattutto gustosa, forse non rapidissima nella preparazione, ma molto di stagione.
In questi giorni in giro, in quel di Liguria e Genova in particolare, c’è un invasione di carciofi, ne hanno a casse al mercato, ci sono i camion che li vendono e li portano in giro; mi aspetto che presto anche qualche rivista li darà come allegato…. Così, da tradizione de
La impanatura (o panatura, come si dice?) contribuisce sia al gusto che alla protezione del carciofo, che così cuocerà senza perdere i sapori e parte delle sue proprietà nutrizionali. Volendo si può diminuire un po’ il pane grattugiato e aggiungere un po’ di farina di polenta.
Il trucco per non farli annerire, vale anche per la frutta, è quello di lavarli in acqua acidulata con del limone.
Ecco quindi la ricetta dei carciofi impanati e fritti:
Ingredienti (x 4 persone)
6 Carciofi sardi grassi
3 uova
Olio di arachidi o di girasole
1 limone
Sale & pepe
Tagliare le punte ai carciofi (in modo che non rimangano spine), dividerli a metà e pulirli dalla barbetta, tagliarli quindi a spicchi per la lunghezza, via via che si tagliano metterli in una bull con acqua e il succo di un limone (il limone serve, grazie alla sua acidità, ad evitare che i carciofi anneriscano nelle zone tagliate).
Rompere le 3 uova e sbatterle in un piatto fondo, mettendo un pizzico di sale per ogni rosso, versare quindi su di un tagliare il pane grattugiato.
Passare gli spicchi di carciofo (scolarli per farli asciugare) nel uovo e poi impanarli nel pane grattugiato.
In una padella capiente versare
Sistemare quindi gli spicchi di carciofi impanati in due piatti con della carta assorbente per asciugargli dall’olio in eccesso… impiattare e buon appetito.
Per quanto riguarda il vino… beh ho sempre problemi a trovare abbinamenti con i carciofi….
Technorati Tags: carciofi, fritto, stagione, recipe, rustico, olio
9 commenti:
ciao cara
ricambio la visita....
complimenti hai un bellissimo blog con ricette da leccarsi i baffi... mi sa che proverò a copiartene qualcuna!
baci lalla
ops che figuraaaaaaa
pensavo fossi una ragaz nn avevo letto il nome nel profilo....
chiedo venia!
caro max
baci lalla
ciao max: mai fatti i carciofi fritti, prima o poi proverò.
mi piace bere la birra con i carciofi, freddissima... però non lo consiglio a nessuno.
ciao
mmmmmm fritto fritttto FRITTO FOREVER ! Anche casa mia è piccolina e non ha la porta della cucina (azzz anche la rima), ma quando si parla di fritto non resisto, riesco a fregarmene anche del "profumo" che poi aleggia per casa per un paio di giorni!
p.s. per l'iniziativa dei pacchetti della felicità devi tenere "d'occhio" la signore Fiordizucca (http://fiordizucca.blogspot.com/)!!
>^^<
Ciao, ti rinfrazio per essere passato dal mio blog, dici che hai fatto la gelatina di muscoli?Ma è incredibile...e come la usi?Non riesco a immaginarne il gusto...
Appetitosissimi questi carciofi, adoro le fritture di verdure..!
ciao nini, grazie per la visita, per quanto riguarda la ricetta della gelatina di muscoli uno di questi giorni la pubblico, è una variazione di una delle invezioni di Ferran Adria
Questi mi piaciano veramente ! Peccato che a Parigi ci siano soprattutto "les artichauts bretons" quelli con la barba...non troppo adatti.
Grazie della ricetta
ciao paola, puoi provare ad eliminare la barba grattandola via con un cucchiaino.
bellissima Parigi ci sono stato moltissime volte per lavoro, una vera capitale del mondo, e che cucina....
Per il vino, deve essere bianco ed il migliore e' un buon frascati!
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