La piccola casa e' il luogo in cui noi viviamo, cuciniamo, ascoltiamo,beviamo, sperimentiamo, leggiamo, impariamo, discutiamo, degustiamo, pensiamo, giochiamo e soprattutto ci divertiamo; lapiccolacasa è anche e soprattutto il mio personale quaderno di ricette, pensate, create, fotografate e provate, da condividere con tutti, ricette semplici da preparare ma davvero gustose
9 gen 2015
La ricetta di un grande piatto tipico e tradizionale della cucina ligure e genovese: la farinata di ceci
Giusto ieri, sul mio profilo facebook, avevo postato la foto delle teglie di farinata che avevo appena terminato di preparare e infornato con la mia piccola principessa Ginevra; eccomi quindi qui a posare la ricetta per preparare questo grande piatto tipico genovese: la farinata.
Noi lo abbiam preparata aromatizzata con foglioline tritate di rosmarino e maggiorana, ma è ottima anche senza le erbette. Volendo potete anche provare a non far riposare la pastella che si ottiene miscelando farina di ceci e acqua, molti ora lo fanno ma la tradizione vuole un lungo periodo di riposo, io ho optato per una via di mezzo...
Ecco quindi la semplicissima ricetta per preparare questo grande e piatto genovese:
Ingredienti per due teglie ( 4 persone)
300 g di farina di ceci
1 litro d'acqua
1 decilitro di olio extra vergine di oliva
Sale
Olio extra vergine di oliva per le teglie
un po' di foglie di maggiorana e rosmarino
Tritare le foglie di rosmarino e di maggiorana. In una ciotola aggiungere la farina di ceci e l’acqua amalgamando per bene con un frustino, o una forchetta, ed evitando la formazioni di grumi, togliere la schiuma che si forma e lasciare riposare per qualche ora. Terminato il riposo della pastella, rimuovere l'eventuale schiuma quindi aggiungere l’olio, il rosmarino, la maggiorana e il sale, rimescolare per bene.
Prendere due teglie rotonde capienti e perfettamente piatte, ungerle per bene con dell’olio extra vergine di oliva. Accendere il forno e quando supera i 250 gradi inserire le teglie unte e lasciarle scaldare per una ventina di secondi, estrarle e versare la pastella precedentemente preparata facendola allargare per tutta la teglia. Cuocere quindi in forno per circa dieci minuti, quindi aprire leggermente per far uscire il vapore e cuocere per altri cinque minuti sempre a 250 gradi. Accendere quindi il grill e far dorare la superficie della farinata nelle due teglie.
Servire ne piatti con della carta assorbente o meglio carta paglia per assorbire l’olio in eccesso, quindi mangiare bella calda.
Buona farinata e buon week end a tutte e tutti!!!
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12 commenti:
Ciao Max, faccio pure io la farinata, mi piace un sacco. L'unico inconveniente, non avendo le famose 'teglie di rame stagnato', è che spesso si attacca. Ho provato sia con alluminio, che con antiaderente. Tu quale usi?
Credo che scaldando la teglia prima di mettere l'impasto aiuto a non attaccare.
Hai altri consigli?
Grazie!
Deliziosa!
Mangiata una sola volta a Savona 35 anni fa ma ne sento ancora il profumo e il sapore...
bravissimi sia tu che la tua principessina.
Buona serata
Maria
Ciao Andreas, neanche io ho le teglie di rame, ieri sera ad esempio ho usato due teglie, una in alluminio e l'altra teflonata antiaderente, io ho notato che ungendolo per bene con l'olio (ne verso praticamente due cucchiai a teglia) e facendole scaldare non si attacca.
Ciao maria, grazie effettivamente Ginevra è una validissima aiuto cuoca, ieri ha mescolato lei da sola tutti gli ingredienti e non ha fatto neanche un grumo!
Che bella fortuna che ha la tua principessa ad avere un paparino che gli prepara queste prelibatezze ^_^
Chi meglio di te poteva sfornare questa delizia?? La adoro e anche da me in toscana si fa nello stesso modo, voglio provare ad aggiungere le erbe aromatiche :)
Grazie del consiglio e felice we <3
Wow quanto adoro la farinata, talmente tanto che una volta anche io mi sono cimentata nella realizzazione ma con tempi di cottura più lunghi! Grazie per la tua ricetta ^_^ E Buon 2015 ;)
A Natale ho preso chili e mi sono messa a dieta ieri, ma.....la volontà vacilla per forza se vedo una squisitezza del genere :-)
grazie Consuelo!!! conosco la versione toscana, la cecina se non sbaglio, l'ho preparata tempo fa con il porro e la fontina, quasi quasi pubblico la ricetta :-)
Grazie Luna, i tempi effettivamente variano in base anche al tipo di fono e cottura. Buon anno anche a te
grazie franci, mi sa che tutti a natale abbiam fatto qualche strappo alle diete, ma una fetta di farinata alla fin fine son solo qualche grammo... in più :-)
E' sempre un piacere scoprire il blog di un concittadino, Massimiliano. Felice di conoscerti!
Non c'è storia. La nostra farinata è una specialità unica, straordinaria. E la tua è magnifica!
Un caro saluto,
Maria Grazia
sono anni che la faccio ma ora mi è venuta meglio, cioè scaldando le teglie prima di versare il composto, con gioia di mio genero genovese e mia figlia torinese, mio marito è neutro, non sente differenze, che rabbia! cari saluti, Wilma
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